13 Feb 2023

Libri

Image: Il Göring antinazista, di Graziano Guiotto

La prima volta che siamo andati al Salone del Libro, qualche anno fa, abbiamo avuto occasione anche di parlare direttamente con alcuni scrittori. Graziano Guiotto, l'autore del libro di cui voglio parlare oggi, ci ha permesso di conoscere il suo nobile tentativo: quello di farsi voce, e di tentare di far conoscere una storia di cui forse in pochi sanno veramente. Quella di un uomo il cui cognome è stato utile in tempi di guerra, ma poi troppo scomodo per ottenere il giusto riconoscimento per le sue azioni, e anche per avere una vita dignitosa. Albert Göring.

Sì, forse di fronte a questo cognome tutti quanti proverete un certo turbamento. Studiando la Storia, e in particolare il Nazifascimo e la Seconda Guerra Mondiale, risalta subito alla memoria il nome del vice di Hitler: Hermann Göring. Ma in quanti conoscono suo fratello? In quanti sanno effettivamente cosa ha fatto e come si è comportato? Per rispondere a queste domande, si potrebbero far ricerche, oppure, si può iniziare da questo volume “Il Göring antinazista” che racchiude al suo interno uno sguardo attento alle numerose fonti, ai dati che ancora ci restano, ma anche alle testimonianze di coloro che sono stati salvati dall'orrore Nazista proprio grazie a quest'uomo. 

8 Feb 2023

Libri

Image: Cuore di cane, di Michail Bulgakov

Quest'anno ho deciso di non seguire troppi progetti di lettura. 
Ad eccezione del mio su Shakespeare, ho pensato di partecipare a un piccolo gioco che andava di moda a dicembre: farmi consigliare 12 titoli da chi mi segue! Nei miei programmi vorrei riuscire a recuperarne uno al mese, ma vedremo se riuscirò nel mio intento! 
A gennaio ho iniziato con un classico della letteratura russa, che mi ha permesso di conoscere la penna di un altro grande autore: Michail Bulgakov. Mi è stato consigliato Cuore di Cane, forse meno conosciuto rispetto al più famoso Il Maestro e Margherita (che, comunque, voglio recuperare più avanti).

6 Feb 2023

Libri

Image: Il racconto d'inverno, di William Shakespeare - #aTeatroconShakespeare

Lettura di Dicembre 2022 per il mio progetto #aTeatroconShakespeare

Sì, lo so, sono di nuovo un super ritardo. 
Non è proprio un periodo così semplice e, a volte, non si ha semplicemente voglia di mettersi al pc a scrivere qualcosa. Tuttavia, cerco di recuperare un po' il tempo perso. 
Oggi, in particolare, voglio scrivere dell'opera che ho letto a dicembre per il mio progetto sul teatro di William Shakespeare: Il Racconto d'inverno. Continua così la mia scoperta degli ultimi lavori del Bardo, dei Drammi Romanzeschi, quelle “antiche favole” che padre e figlia si raccontavano nella loro prigione, per indagare sul mistero delle cose. Ovviamente, come ho già avuto modo di menzionare nelle precedenti opere (vedi Pericle Cimbelino ), il riferimento è al Re Lear, e alla sua amata figlia Cordelia. 

In effetti, tutti questi ultimi drammi sono sempre accomunati da un padre e una figlia, e una moglie apparentemente morta. Non manca la tempesta che rappresenta il punto di rottura, il momento più tragico, l'allontanamento tra i due spesso per un errore, un comportamento malsano. Per arrivare poi alla riconciliazione finale. 


24 Jan 2023

Libri

Image: LibriGame sì o no? Vi racconto la mia esperienza

Librigame sì o no?
A voi piacciono?
Oggi vi propongo un articolo un po' diverso, anche se sempre di libri si parla! A Natale degli amici ci hanno regalato due librigame a tema horror. Se devo essere sincera io non sono un'amante dei giochi da tavolo o di gruppo. Anche quei gamebook che si devono fare insieme mi frenano un po', ma in questo caso la curiosità si è accesa e ho voluto provarci. Tanto più che il mio regalo è un omaggio ai lavori di Edgar Allan Poe, un autore di cui ho letto poco, ma che difficilmente non resta impresso per i suoi racconti inquietanti. 
Qualche giorno fa, mi sono seduta sul divano e armata di una penna e un blocknotes ho iniziato a sfogliare le prime pagine di Edgar Allan Poe The Horror Gamebook, venendo ben presto rapita dal gioco, tanto da non riuscire a smettere fino a che non sono arrivata alla mia possibile fine (sì, be', c'è da aggiungere che prima di concluderlo sono morta almeno cinque volte se non più. Anche subito. Ehm).
Non contenta ho poi preso quello del mio compagno, I randagi delle Terre Perdute, e ho voluto provare anche questo. Qui c'è un personaggio da costruire inizialmente, ma per fortuna nulla di complicato - quelli con mille skills mi irritano molto -. Anche in questo caso, infatti, basta una penna e un blocknotes dove segnare alcune informazioni e poi via, all'avventura, in un mondo inquietante dove i nazisti hanno vinto la Seconda Guerra Mondiale, e i morti (ri)tornano per sbranarti. Più volgare e violento, ma si fa.

23 Jan 2023

Libri

Image: Unico indizio la luna piena, di Stephen King

Il libro che vi propongo oggi in verità non era tra i miei programmi di lettura del 2023, ma il mio compagno mi ha messo molta curiosità, e vista la brevità ho deciso di recuperarlo. L'ho letto in neanche un'ora, anche se non mi ha entusiasmato come altri libri dell'autore. Però è un pezzo raro, di quelli da collezionisti e grandi ammiratori. Sto parlando, come da titolo, di “Unico indizio la luna piena” di Stephen King. 

Ebbene sì, il grande collezionista e cacciatore di libri che ho al mio fianco, è riuscito a trovarlo e così lo possiamo aggiungere alle tante prime edizioni che abbiamo in casa! Voi ne acquistate? A me piacciono, anche se in certi casi un po' di rabbia mi sale quando scopro che non sono completi (vedi Furore, di Steinbeck). Però, vedere la nostra libreria crescere e creare un bellissimo mix di novità e vintage è stupendo!

Ma torniamo al libro.