20 Jan 2023

Libri

Image: Piccole cose da nulla, di Claire Keegan

Quando vedo troppo spesso parlare di un libro sui social, tendo a tenermene lontana, ad aspettare qualche settimana o anche mese, prima di capire se è rimasta ancora quella volontà di leggerlo. Ma per una volta ho voluto buttarmi. Il libro lo avevo inserito nella mia lista desideri e a Natale l'ho ricevuto in dono da mia sorella, suo marito e la mia preziosa nipotina. Ed è per questo che ho deciso di leggerlo qualche giorno fa, attratta con forza sia da questa sorta di “fiaba natalizia”, come in molti l'hanno definita, ma anche da un tema che io ho scoperto diversi anni fa e mi ha lasciata molto scossa: le Magdalene Laundries. Su questo punto tornerò più tardi.

Ho letto questo libro nel giro di due giorni, ma non ho trovato tra queste pagine quel piccolo capolavoro che tutti consigliano, anzi, al di là del bellissimo messaggio, ne sono rimasta piuttosto delusa. Una storia carina, ma a me non è bastato il mero intento di trasmettere una riflessione così importante. Forse, se fosse stato ampliato, reso un romanzo molto più approfondito, sarei riuscita ad amarlo. Ne sono certa.

Oggi, dunque, vi lascio i miei pensieri su “Piccole cose da nulla” di Claire Keegan, pubblicato da Einaudi.

19 Jan 2023

Libri

Image: Bly, di Melania Soriani

Elizabeth Jane Cochran, in arte Nellie Bly è una donna che mi ha sempre incuriosita moltissimo, ma non avevo ancora avuto l'opportunità di leggere libri su di lei. L'occasione si è presentata grazie all'autrice, Melania Soriani, che mi ha proposto di leggere la sua biografia romanzata e come potevo rifiutare? Grazie di cuore, Melania!

Il suo lavoro mi è piaciuto molto, mi ha appassionato nelle ultime settimane, e secondo me è un primo interessante approccio per avvicinarsi alla figura di questa donna coraggiosa e forte, che non si è mai arresa, nonostante tutti gli ostacoli dell'essere donna in un mondo di uomini. Una donna da ammirare e dalla quale trarre preziosi insegnamenti. A mio avviso, però, per approfondire ancor di più la sua storia, occorre trovare anche altro. Personalmente ho già segnato due letture che ho intenzione di recuperare: Dieci giorni in manicomio, e Il giro del mondo in 72 giorni, due importanti testimonianze di altrettanti momenti che l'hanno resa nota. Li leggerò appena possibile, così da aggiungere altri importanti tasselli sulla sua vita.

16 Jan 2023

Libri

Image: I fratelli Kristmas, un racconto di Natale, di Giacomo Papi

Un racconto di Natale a metà gennaio? E perché no!
Nel periodo natalizio ho voluto recuperare almeno una lettura a tema, ma non sono riuscita a scriverne prima. Quindi, recuperiamo ora! 
Complice lo speciale di Let's Book, al quale ho partecipato, ho trovato un titolo che mi ha particolarmente colpita: I fratelli Kristmas di Giacomo Papi
È un romanzo scritto in modo semplice ma anche ironico, che mi ha piacevolmente intrattenuta, e che ho molto apprezzato anche per il tema di fondo: una sorta di metafora o di sguardo critico sulle diseguaglianze. Secondo me è una storia perfetta anche per riflettere su quello che è il vero significato del Natale: non una corsa ai mille regali, alle cose materiali, ma un momento in cui pensare ancor di più sull'importanza dei piccoli gesti, sulle emozioni, sulle disparità. Io sono sempre più dell'idea che non siano importanti le cose, ma quanto i momenti passati con chi amiamo, e perché no, aiutare nel proprio piccolo chi è più sfortunato di noi. 

E non sono parole scritte tanto per. A me questa corsa sfrenata ai regali, questo soffermarsi più sulle cose materiali, fa sempre un po' storcere il naso. Forse è anche per questo che in quei giorni mi sento molto Grinch.

Comunque, torniamo al libro.

11 Jan 2023

Libri

Image: Scala a San Potito - Le pareti bianche, di Luigi Incoronato

Quando la Roberto Nicolucci Editore mi ha proposto la collaborazione sono rimasta molto colpita da due titoli, in particolare: Cagliostro, di Alexandre Dumas (che leggerò prossimamente) e i due racconti di un autore italiano del '900 di cui non avevo mai sentito parlare, Luigi Incoronato. Leggere per me non significa solo esplorare mondi già conosciuti da tutti, ma percorrere anche strade secondarie, andando alla scoperta di quei testi, di quegli autori o autrici di cui forse si parla troppo poco. Andare a scovare, così, piccole gemme che meritano una maggiore attenzione. 

A dicembre ho così recuperato il volume che raccoglie due racconti di Luigi Incoronato: il suo esordio, intitolato Scala a San Potito, e l'ultimo, pubblicato postumo dopo il suo suicidio, Le pareti bianche. Tra queste pagine ho trovato da un lato quella parte di umanità emarginata, esiliata, messa da parte; e dall'altro le riflessioni del tutto umane di un reduce della seconda guerra mondiale che non solo s'interroga sul senso di quella guerra, ma cerca di trovare un modo per non tornare sul fronte, per non rischiare di dissolversi del tutto. Due testi che mi hanno emotivamente coinvolta, e che ho trovato pregni di malinconia, e forse anche rabbia, ma anche di una sorta di dolcezza, soprattutto nel rapporto d'amicizia presente nel primo racconto. 

Insomma, sono felice di aver potuto conoscere questa penna, grazie a una casa editrice che secondo me merita di essere conosciuta. 

5 Jan 2023

Libri

Image: Le cime di Zen, cioè io, di Zen il biondo

Prima di Natale mi è stato consigliato un libro, una di quelle letture che ha anche uno scopo solidale. Il ricavato delle pagine del libro che oggi vi voglio consigliare contribuirà all'educazione scolastica e a un pasto quotidiano per i bimbi di un campo profughi a Kaya, in Burkina Faso, tramite l'Associazione NOI con VOI per il progetto “La culla degli sfollati”. 
Sono sempre stata dell'idea che un regalo possa essere ancora più bello e prezioso se oltre a far felice il destinatario (o noi stessi) riesce anche a donare qualcosa a chi ha meno di noi. È per questo che a volte ci teniamo a fare nel nostro piccolo beneficenza, proprio attraverso dei prodotti, come i libri, o magari del cibo, o altri oggetti d'artigianato. Ed è anche per tal motivo che ho deciso di accettare di leggere questo titolo e scrivere qualche pensiero sul mio blog. 
Il libro in questione s'intitola Le cime di Zen, cioè io, un piccolo mosaico di racconti scritti da un simpatico e bellissimo Golden Retriever chiamato Zen e tradotti in lingua umana dal suo compagno di avventure, Paolo Castellino, tra le cime dei monti nel cuneese.