#unaValigiadItalia

17 mag 2024

Libri

Image: Un amore, di Dino Buzzati

Temevo di non riuscire ad amare questo libro e, invece, quanto è bello quando una lettura riesce a sorprenderti? 
Avevo sentito parlare molto bene di Un amore, di Dino Buzzati da lettrici che stimo molto, e mi sono detta: perché non provare? Anche perché non avevo ancora mai letto nulla di suo. E sono felice di averlo fatto, perché l'ho apprezzato molto.

22 gen 2024

Libri

Image: Il cielo cade, di Lorenza Mazzetti

Quest'anno ho deciso di riprendere il mio progetto sulla letteratura italiana di ieri e di oggi, ampliandolo con due titoli al mese: uno scrittore e una scrittrice. Il mio è un modo per riuscire a leggere diversi libri che attendono da tempo nelle nostre librerie e ho capito che solo così riesco a trovare la motivazione giusta per farlo!

Ho iniziato questa nuova edizione di #UnaValigiadItalia con il libro Il cielo cade, di Lorenza Mazzetti, pubblicato da Sellerio Editore. Una storia che mette in luce, dal punto di vista di una bambina - che in fondo è l'autrice stessa -, l'Italia negli ultimi anni della Seconda Guerra Mondiale. 

11 gen 2023

Libri

Image: Scala a San Potito - Le pareti bianche, di Luigi Incoronato

Quando la Roberto Nicolucci Editore mi ha proposto la collaborazione sono rimasta molto colpita da due titoli, in particolare: Cagliostro, di Alexandre Dumas (che leggerò prossimamente) e i due racconti di un autore italiano del '900 di cui non avevo mai sentito parlare, Luigi Incoronato. Leggere per me non significa solo esplorare mondi già conosciuti da tutti, ma percorrere anche strade secondarie, andando alla scoperta di quei testi, di quegli autori o autrici di cui forse si parla troppo poco. Andare a scovare, così, piccole gemme che meritano una maggiore attenzione. 

A dicembre ho così recuperato il volume che raccoglie due racconti di Luigi Incoronato: il suo esordio, intitolato Scala a San Potito, e l'ultimo, pubblicato postumo dopo il suo suicidio, Le pareti bianche. Tra queste pagine ho trovato da un lato quella parte di umanità emarginata, esiliata, messa da parte; e dall'altro le riflessioni del tutto umane di un reduce della seconda guerra mondiale che non solo s'interroga sul senso di quella guerra, ma cerca di trovare un modo per non tornare sul fronte, per non rischiare di dissolversi del tutto. Due testi che mi hanno emotivamente coinvolta, e che ho trovato pregni di malinconia, e forse anche rabbia, ma anche di una sorta di dolcezza, soprattutto nel rapporto d'amicizia presente nel primo racconto. 

Insomma, sono felice di aver potuto conoscere questa penna, grazie a una casa editrice che secondo me merita di essere conosciuta. 

15 dic 2022

Libri

Image: La madre, di Grazia Deledda

Vorrei essere capace di essere più attiva e costante con i miei contenuti, ma la verità è che quando vivo periodi di forte stress emotivo non riesco a fare molto. Sto leggendo poco, spesso non ho così voglia di mettermi al pc, e l'unica cosa che vorrei fare è riposare. Ma bisogna comunque tentare di andare avanti, di reagire, di spronare se stessi a fare, per non cadere in un baratro dal quale poi è molto difficile risalire. 

Così eccomi qui, a consigliarvi un bellissimo libro che ho letto di recente: La Madre, di Grazia Deledda. Non avevo mai letto nulla prima d'ora di quest'autrice ma mi sentivo sempre particolarmente attratta dai suoi testi. Finalmente ho trovato l'occasione giusta per leggerlo, grazie al progetto di Ambra (@sonosololibri), Dungeon of Readers. Altra tappa conclusa (Passo Corto), dunque, e porterò sempre con me una storia piena di tormento, a tratti gotica, e molto intima. Un libro che ho veramente adorato.

Diciamo che già ne ero rimasta estasiata al Salone del Libro, quando nello stand di Alessandro Polidoro Editore me ne hanno parlato in maniera così entusiasta - e con chiari riferimenti al Frollo di Notre Dame de Paris - che non ho resistito! E ho fatto decisamente bene. Ora ho una gran voglia di leggere altro di lei, premio Nobel per la letteratura. Ho già adocchiato qualche titolo, quindi, non mi fermerò qui!

21 mar 2022

Libri

Image:  Alda Merini: consigli di lettura.

La primavera è la mia stagione preferita.
Porta con sé un profondo senso di rinascita. Vedere la natura riaccendersi di colori, mi conforta un po', mi fa star un po' meglio, anche quando il turbinio di pensieri negativi mi fa perdere il respiro e le forze.
Il 21 marzo del 1931 a Milano nasce Alda Merini, una delle più grandi poetesse italiane, di una forza e un'intensità rare.
Non sono un'esperta di poesia e, infatti, ne leggo molto poca perché ho sempre il terrore di non riuscire a comprenderla. Di lei ho letto tempo fa il volume “Fiore di poesia”, che presenta anche diversi aforismi, ma in questi ultimi giorni ho voluto dedicarmi anche alla prosa, per tentare di conoscere un po' meglio la sua storia e attraverso le sue parole almeno un frammento della sua anima.

24 gen 2022

Libri

Image: Il cimitero di Praga, di Umberto Eco

Dicembre con... Umberto Eco

Con un po' di ritardo sono giunta all'ultima tappa del mio splendido viaggio nella Letteratura Italiana. Un anno fa ho iniziato il progetto #unaValigiadItalia che sono riuscita a portare a termine con tanta felicità e anche emozione. Partendo da Primo Levi, ho avuto poi modo di scoprire e ri-scoprire la scrittura di diversi autori e autrici della nostra, meravigliosa, letteratura: Elsa Morante, Italo Calvino, Elena Ferrante, Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Natalia Ginzburg, Giorgio Bassani, Elio Vittorini, Cesare Pavese, Dacia Maraini, Luigi Pirandello, fino ad arrivare a Umberto Eco, la mia lettura di dicembre. In verità sono riuscita a leggere anche altre autrici come Matilde Serao e Renata Viganò, quindi, direi che obiettivo centrato in pieno!

16 dic 2021

Libri

Image: L'ultima fata e Tre Donne, di Matilde Serao

Quanto è interessante conoscere autori o autrici di cui fino a ieri avevi sentito parlare poco o nulla? Per me, moltissimo.
Approcciandomi quest'anno alla letteratura italiana, ho voluto scoprire - complice anche il progetto #1800edintorni di Manuela di @frammenti.classici su Instagram - una scrittrice di cui non sapevo assolutamente nulla, lo ammetto: Matilde Serao. Al Salone del libro ho comprato L'ultima fata da una nuova casa editrice tutta al femminile, Rina Edizioni, e in casa avevamo un libriccino vintage con la novella Tre Donne. E così ne ho approfittato, sono letture che si leggono in un soffio, e che non mi sono dispiaciute. Sicuramente vorrei approfondirla in futuro.

26 nov 2021

Libri

Image: Uno, nessuno e centomila, di Luigi Pirandello

Novembre con... Luigi Pirandello

Manca solo il mese e questo mio progetto sarà giunto al termine. Se mi guardo indietro da un lato sono orgogliosa e felice di averlo ideato e portato a termine (be', quasi, manca l'ultima tappa), dall'altro un po' resta quella sorta di dispiacere nell'aver visto tanta acclamazione su Instagram per poi seguirlo veramente poco e niente. Però va così, e ormai ho capito che è inutile rimanerci male in quel social. O hai un determinato carattere, o se certe scelte non fanno parte di te, basta. Vai avanti per la tua strada, e continua ad arricchire quella valigia ricca di sogni, Marta.

29 ott 2021

Libri

Image: Buio, di Dacia Maraini

Ottobre con... Dacia Maraini

Ultimi mesi del mio progetto sulla letteratura italiana, e io sono anche un po' orgogliosa di me. So già, che comunque, non mi fermerò qui. È solo l'inizio. Anche perché quest'anno ho dato poco spazio alle scrittrici, rispetto ai colleghi uomini, ma ho già recuperato diversi titoli che sicuramente mi terranno compagnia dal 2022.

Il mio caro mese l'ho dedicato a un'autrice che ho avuto modo di ascoltare e vedere dal vivo per ben due volte: Dacia Maraini. Il primo incontro è avvenuto quasi per caso: in una delle librerie della mia piccola città, per pura curiosità. E lì ho sentito subito la voglia di recuperare il più possibile di lei. Diciamo che ci sto lavorando, pian piano!

15 set 2021

Libri

Image: La luna e i falò, di Cesare Pavese

Settembre con... Cesare Pavese


Ormai manca poco per concludere questo mio viaggio nella letteratura italiana, ma quel che è certo è che continuerò anche una volta terminato questo mio progetto.

Settembre l'ho dedicato a un autore molto amato, ma che personalmente ancora non conoscevo. Il mio primo approccio alla sua figura l'ho avuto grazie a Natalia Ginzburg. Nel suo Lessico Famigliare, infatti, tra la sua famiglia e l'Einaudi, ha dedicato anche spazio a Cesare Pavese, personalità che mi aveva subito incuriosito. Non vedevo l'ora di leggere l'unico - per ora - titolo che abbiamo il libreria: La Luna e i Falò, il suo ultimo lavoro prima della morte. Be', ora capisco perché tanto amore non solo per la sua scrittura ma proprio per quel che ha dentro.
Pensate che ho già puntato altri titoli, e soprattutto voglio assolutamente recuperare il suo diario.