Sono nata nel 1986, quasi sei mesi dopo il disastro nucleare di Chernobyl. Forse è anche per tal motivo che questo dramma storico mi ha profondamente scossa, e continua ancora oggi a spingermi a saperne di più, conoscere, approfondire. Qualche mese fa ho finalmente visto la serie tv ispirata proprio a questo libro e alla tragedia, e ne sono rimasta sconvolta, profondamente arrabbiata.Perché come al solito è l'uomo la rovina di tutto, non solo per la scarsa attenzione che viene messa nel lavoro, ma anche e soprattutto perché pervaso dal desiderio di primeggiare nel mondo, di insab
Quando mi è stato proposto questo libro sono rimasta attratta da alcuni elementi della trama, specialmente i riferimenti alla magia nera e bianca. È un libro che si legge in un soffio, una sorta di fiaba dalle sfumature oscure, che riesce però a donarti anche delle tenere emozioni. Il mio pensiero a lettura conclusa è stato il seguente: in un mondo dove la cattiveria, l'invidia, l'ignoranza, la mancanza di rispetto spopolano, è bello ritrovare tra queste pagine personaggi che sanno ancora cosa sia la gentilezza, quanto siano importanti quei gesti spontanei e fatti con il cuore e che, a volte inconsapevolmente, possono donare tanto agli altri - conosciuti o sconosciuti che siano.
Credeva che in quel mare non potesse succedere niente di peggio, credeva che niente potesse rivaleggiare con la malvagità della burrasca. Ma adesso sa che è follia credere che il male sia solo là fuori. Era qui, in mezzo a loro, camminava su due gambe, emetteva condanne con lingua umana. Il tema della caccia alle streghe mi ha sempre colpita molto. Sin dalle superiori ho iniziato a far ricerche, letture, ad avere una certa consapevolezza di quella tragica pagina nera della Storia - che ha riflessi anche nella nostra attualità. Quando ho letto la trama di questo libro, ne sono rima
Il vento è l'amante tenero dell'onda: dal fondo la sommuove tutta in un gorgo che spumeggia. Se l'anima dell'uomo è acqua, il suo destino è vento. - Goethe, da Canto degli spiriti sopra le acque - Mi sono sempre definita una persona romantica. Non intesa come una di quelle che guardano o leggono solo storie d'amore, bensì per altri motivi che ho riscontrato nel testo di cui vi parlerò oggi. Spesso mi capita di sentirmi una persona un po' persa in un mondo che per certi versi sembra limitare quello che provo dentro. Ipersensibile, emotiva e spesso non compresa. A volte la realtà mi s
Siamo giunti all'ultimo volume della serie Monstress - La Prescelta - pubblicato in Italia da Mondadori Oscar Vault, che mi ha lasciata con molti dubbi e mi è piaciuto meno dei precedenti - pur apprezzandolo per molti aspetti! -. Cercherò, come sempre, di parlarne con attenzione, e condividerò le mie personali riflessioni sul motivo per cui non mi ha convinto completamente - pur donandogli un buon voto, soprattutto per i disegni che per me restano meravigliosi! -. Il sangue è potere! Nel precedente volume il finale lasciava senza fiato, soprattutto per la sorte di uno dei persona
Lettura di giugno per #unannoconlastoria challenge instagram di Samanta (samlibrary94) e Marta (libriattraversolospecchio) a tema Roma Imperiale (69 a.C. - 476 d.C.) Quella narrata tra queste pagine è una storia che non conoscevo ma che mi ha subito affascinata: la vita di Epicari, una liberta che non teme di morire pur di difendere la libertà. Come ormai saprete, il romanzo storico è uno dei generi che più amo leggere, e se come protagonista c'è almeno una donna forte e coraggiosa, la mia passione si fa più viva. Forse perché nei libri - soprattutto se riprendono storie vere - cerco
Quando le aspettative sono troppo alte è rarissimo che la realtà superi la fantasia. Ma quella mattina capitò a tutti: quella radura in mezzo agli ulivi, quella chiesetta romanica a picco sul mare, quella mattina tersa, di colori, profumi e intensità inauditi per chi non conosce il mare di novembre, erano semplicemente perfette. Gli sposi l'avevano immaginata così. Così l'avevano voluta. Scenografia perfetta per un matrimonio, per il loro matrimonio, per l'inizio del loro film. Un film. (Ma non era la vita che dovevano incominciare a girare?) Lettera alla sposa è un piccolo ma deli
Alla fine Marta tornò a Holt. Quando ho saputo dell'uscita di quest'ultimo - purtroppo - libro di Kent Haruf non vedevo l'ora di tornare in una delle mie case letterarie preferite. Certo, a Holt la comunità è piccola, è intrisa di luci ma anche di molte ombre. Sai perfettamente che una volta tornata in quella pianura americana ti ritroverai a scoprire vite normali, persone alle quali finisci per affezionarti, altre per le quali non riesci a non provare sentimenti negativi, ma una cosa è ancor più certa: vivrai emozioni molto forti, siano esse belle o brutte. Ed è questo quello che cer
Tra le opere di Shakespeare che più amo c'è sicuramente Macbeth. Una tragedia breve ma intensa, dove scorre il sangue e l'ambizione acceca la mente. Macbeth e la sua consorte sembrano essere annebbiati dal desiderio che quanto predetto dalle streghe diventi realtà, e sono disposti a commettere i più atroci delitti pur di arrivare al trono, seppur con conseguenze devastanti. Eppure, la figura di Lady Macbeth mi ha sempre molto affascinata. Spietata, a tratti forse folle, è lei una sorta di Eva la cui voce suadente spinge il marito a commettere delitti pur di diventare Re, colei che invit
Da oggi c'è una novità che mi riguarda: potete trovare, infatti, alcune delle mie recensioni anche sul sito letsbook.org ideato da Sonia Vaccaro e Stefano Palladini. Che cos'è Let's Book? Essenzialmente è una community di lettori forti, che amano davvero leggere, e che vogliono condividere i propri consigli letterari con più persone possibili. Interazione tra lettori, quindi, anche tramite numerose iniziative di promozione della lettura che di tanto in tanto vengono proposte dai fondatori. Partecipare è semplice, in verità. Basta usare dei precisi hashtag - che vi invito a scoprir