Quello che mi piace di questo anno di letture è la mia voglia di scoprire altre culture, altre storie. Se da un lato sto riscoprendo la nostra letteratura italiana che per troppo tempo ho tenuto lontana da me, dall'altro mi sto buttando anche in quella orientale, così distante dal nostro Paese, così interessante e affascinante, ma anche dolorosa. Nel percorso che sto seguendo grazie a un progetto Instagram di tre ragazze, sto scoprendo un po' il Giappone, ma anche la Cina e la Corea, addentrandomi anche in altri paesi, come, in questo caso, il Vietnam.
Cosa so della storia del Vietnam? In verità quasi nulla. Sì, a parte la “famosa guerra”, conoscete altro?
Per la #FantaDistochallenge proposta da Ambra di Sono solo libri, nel mese di ottobre si doveva leggere un distopico/fantascientifico con alieni o mutanti. Ecco, diciamo che queste creature sono proprio lontane dai miei gusti in fatto di lettura o anche visione di un film. Girando tra i titoli presenti in libreria - tutti libri del mio ragazzo - ho puntato una lettura che mischiava la presenza aliena e tutti gli elementi tipici della fantascienza, con l'amore. Sì, sono una romanticona, ma sono anche quel genere di persona che ama farsi male: se nella storia d'amore c'è anche un po' di tr
Prima di iniziare a parlarvi di una delle mie ultime letture, vorrei chiarire una cosa: sto ricevendo diverse e-mail da parte di autori esordienti che mi chiedono di segnalare o parlare dei loro libri. Non so se lo leggerete, ma mi spiace, non posso. Non ho tempo neanche di aggiornare il blog quanto vorrei, e qui - a differenza dell'altro spazio virtuale in cui scrivevo - non ho alcuna intenzione di fare segnalazioni. Voglio solo parlare dei libri che ho letto e che ho scelto, e di altre mie passioni. Nulla più. Quindi, per favore, non continuate a mandarmi e-mail. Grazie.