15 Nov 2022

Libri

Image: Il nido segreto, di Martina Tozzi

Quando ho letto Frankenstein qualche anno fa, mi sono perdutamente innamorata della scrittura di Mary Shelley, provando una profonda empatia per quella sua Creatura così emarginata, sola e non compresa. È uno dei classici più belli che io abbia mai letto, entrato di diritto tra i più amati. Con il tempo ho letto altri suoi lavori, e un bellissimo graphic novel su di lei, ma ho sempre voluto approfondire maggiormente la sua vita grazie a una biografia. È per questo che quando Martina Tozzi mi ha proposto la lettura del suo libro “Il nido segreto”, su Mary Shelley e il suo amore per Percy Bysshe Shelley non ho saputo resistere! La sua è una biografia romanzata che però, a mio parere, è davvero ben fatta. Si nota tantissimo tutto il suo lavoro di ricerca, le attente letture, e dal mio punto di vista è riuscita a donarci un bellissimo approfondimento della vita tragica e tempestosa di questa straordinaria scrittrice, non concentrandosi però solo su di lei. Quindi, ringrazio Martina per questo bellissimo regalo e vi consiglio di recuperare assolutamente il suo libro e seguirla anche su Instagram, Il Nido Segreto, perché ogni giorno ci regala tanti aneddoti, poesie e curiosità non solo su Mary e Percy ma anche su tutti coloro che hanno intrecciato i loro passi. 


10 Nov 2022

Libri

Image: Pericle, Principe di Tiro, di William Shakespeare - #aTeatroconShakespeare

Lettura di Ottobre per il mio progetto #aTeatroconShakespeare.


Conclusi i Drammi Classici, con la tappa di ottobre sono finalmente approdata a quelli Romanzeschi (Romance), che conosco veramente poco, eccezion fatta per La Tempesta. 
La prima opera che ho letto è stata Pericle, Principe di Tiro e devo dire che mi è piaciuta veramente tanto! L'ho divorata in poco tempo, sentendomi subito coinvolta dalle tante disgrazie che il protagonista e la sua famiglia devono affrontare. Prima di addentrarmi nell'opera vera e propria, volevo condividere alcuni spunti su questo nuovo gruppo di opere, riprendendo in parte alcuni concetti espressi nel volume dedicato a Shakespeare di Giorgio Melchiori. 

8 Nov 2022

Libri

Image: Il peso delle parole, di Pascal Mercier

Quanto sono importanti le parole?
In ogni aspetto della vita credo che siano fondamentali. Una parola può ferire, un'altra può far gioire. E in un testo? Quanto è importante trovare la sonorità giusta, il più corretto significato, il ritmo adatto per tradurre perfettamente un volume in un'altra lingua?
La parola, la letteratura, i libri... sono tutti temi che mi hanno spinta a voler leggere il nuovo libro di Pascal Mercier “Il peso delle parole”, pubblicato da Fazi Editore che ringrazio per avermi omaggiato di una copia digitale.

27 Oct 2022

Libri

Image: Io sono Una, di Una

Ci sono libri di cui è difficile scrivere, ma allo stesso tempo li ritengo talmente importanti per temi, che sento un bisogno ancora più forte di condividerli. Quando si affrontano tematiche quali la violenza di genere, lo stupro, la misoginia diffusa, si sa già, in fondo, che quel libro potrà farti molto male, soprattutto quando noti che dagli anni settanta (quando Una è nata e affronta la sua adolescenza) ad oggi, certe cose non sono del tutto cambiate. Anzi. 
Io sono Una, di Una - artista e scrittrice - è un racconto intimo, un libro liberatorio per la sua autrice, che tenta di elevare - attraverso l'arte - un grido a nome di tutte le donne che hanno subito e continuano a subire violenze di genere. Una, con questo suo lavoro, non ha un intento moralistico, ma attraverso le parole e le illustrazioni, apparentemente semplici ma potenti, cerca non solo di mostrare quel che succede quando le donne non sono veramente ascoltate da una società piena di tabù e credenze assurde, ma anche di spingersi tutti a farsi delle opportune domande. Uomini e Donne.

25 Oct 2022

Libri

Image: Timone d'Atene, di William Shakespeare - #aTeatroconShakespeare

Sono in super ritardo per il mio progetto sul teatro di William Shakespeare, ma non demordo! 
A settembre ho letto l'ultimo dramma classico “Timone d'Atene” e devo dire che per temi mi è piaciuto davvero molto. Fa parte di una di quelle opere di cui non sapevo assolutamente nulla, ma mi ha sorpreso piacevolmente. Anche se secondo alcuni critici non è tutta opera del bardo, ma è stata scritta in collaborazione con Thomas Middleton, è riuscita a conquistarmi e a trasmettermi anche una sorta di profonda tristezza, riflettendo su quanto sia facile, anche oggi, rimanere delusi dal genere umano, dai falsi amici, dagli adulatori che al momento della tua caduta ti lasciano solo, incapaci di sostenerti. Persone fossilizzate solo a seguire il mero guadagno, il Dio Denaro.