Continua il nostro percorso di conoscenza e condivisione di alcune case editrici indipendenti sulle quali ci siamo soffermati per alcune domande al Salone del Libro. 
Oggi vogliamo presentarvi una realtà editoriale che si focalizza soprattutto sulla narrativa americana, con qualche incursione però anche in quella italiana: NNEditore.
Prima di iniziare con le domande, ci tengo a ringraziare questa casa editrice per avermi permesso di scoprire quello che poi è diventato uno dei miei autori preferiti: Kent Haruf. Anche se sono molto curiosa di leggere altri testi che abbiamo comprato proprio in occasione di questa grande fiera del libro: Il buio non fa paura, di Pier Lorenzo Pisano, e Lei che non tocca mai terra, di Andrea Donaera.

A raccontarci un po' del loro lavoro è proprio l'editor, Serena Daniele.

Chi siete e qual è la peculiarità che più vi distingue dagli altri?

La casa editrice è nata nel 2015, con il libro e l’autore che più l’ha caratterizzata: Benedizione di Kent Haruf. L’altro titolo con cui abbiamo cominciato la nostra avventura è Sembrava una felicità di Jenny Offill. Le nostre proposte si incentrano sui temi della ricerca d’identità, la riflessione sul mondo attuale, in cui spesso ci si trova a dover rinunciare all’eredità del passato, per rimettere in discussione i valori precedenti e crearne di nuovi. Le nostre uscite si concentrano soprattutto sulla narrativa americana, ma abbiamo attivato altre due collane, che noi chiamiamo ‘serie’, di cui una in particolare dedicata alla letteratura italiana. Gli innocenti è la serie che si concentra sugli autori esordienti, in cui abbiamo pubblicato Roberto Camurri, Alessio Forgione, Andrea Donaera e Claudia Bruno, presente al Salone con eventi importanti, mentre l’anno scorso abbiamo inaugurato la serie Le fuggitive, dedicata alle narrazioni di donne in fuga, dove la fuga è una dimensione in cui ci si pone delle domande su chi siamo, su come possiamo abitare questo mondo, senza ricadere nelle etichette e nei cliché imposti dalla società. Le fuggitive rifiutano regole e ruoli di comportamento, non sono alla ricerca di consenso, sfuggono alle definizioni. Il titolo più significativo, che ci ha portato nella cinquina del Premio Strega Europeo, è Atti di Sottomissione di Megan Nolan.

Ammirazione, Orgoglio e Sogno.

Ovvero: Un libro pubblicato da altri che apprezzate particolarmente.

Il libro della forma e del vuoto di Ruth Ozeki, pubblicata da Edizioni E/O. 

Il vostro libro di cui siete più fieri.

(Parlando del mio amore per Kent Haruf, Serena Daniele ci ha proposto un altro autore. Ndr)
Tom Drury. Io consiglio sempre Tom Drury che è il mio scrittore preferito in assoluto tra gli americani che abbiamo pubblicato. Lui è il giusto contraltare di Kent Haruf come tipologia di romanzo, come temi, come ambienti, crea un mondo bellissimo.

Il libro che sognate di poter pubblicare un giorno.

Non ne abbiamo uno solo al momento. Sicuramente vogliamo allargare quanto più possibile la nostra platea di lettori con proposte che possano essere coinvolgenti, e soprattutto creare comunità di lettori in cui al centro ci sia l’esperienza di lettura. Di libri, paradossalmente, si parla poco tra i lettori, quindi probabilmente la cosa più importante adesso è creare comunità di lettori che si scambino il senso della letteratura come un’esperienza intellettuale ed emotiva, un’esperienza che cambia il nostro approccio, il modo di vedere il mondo.

Pro e contro di questo Salone 2022

La cosa più importante da dire è che questa è stata un’edizione mai vista, più bella di tutte le altre a cui ho assistito. È tutto un pro. Sicuramente ci sono dei contro, condizioni specifiche spesso legate a motivi logistici e amministrativi; non dobbiamo dimenticare che accanto al singolo grande evento va creata una filiera di attività culturali, in modo da creare continuità e approfondire il rapporto con i lettori. Però l’importanza della Fiera è indiscutibile. Le persone vengono con entusiasmo, partecipano alle presentazioni, spesso comprano più qui che in libreria. Ecco, cari lettori, non dimenticate mai le librerie, frequentatele, comprate i libri dal vostro libraio o libraia di fiducia: sono il centro nevralgico del nostro lavoro!

Grazie a Serena Daniele per il tempo che ci ha concesso!
Per scoprire il catalogo di NNEditore andate QUI.
Contatti: 

 @nneditore

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