Come già detto su questo blog, per Halloween - o almeno i giorni precedenti - ho voluto buttarmi su letture a tema. Quale modo migliore se non un libro di una casa editrice che adoro, ossia la Abeditore? Avevo comprato questo libro mesi fa, ma sono dell'idea che ogni lettura abbia il suo momento. E questo era perfetto.

L'edizione, come tutte quelle di questa casa editrice - è curatissima in ogni dettaglio: non solo nell'attenta traduzione e lavoro (completo di numerose note) di Enrico de Luca, ma anche nelle bellissime illustrazioni di Miriam Tritto, di cui troviamo - alla fine del libro - anche degli studi preparatori dei personaggi e delle ambientazioni di questi due brevi racconti.

In questa piccola ma deliziosa opera, troviamo due storie che hanno un tema comune: un oggetto di antiquariato (una casa di bambole o una mezzatinta) che rivela ai proprietari qualcosa di inquietante e inatteso, che dona anche dei piccoli brividi al lettore che non si soffermi solo a leggere ma provi anche a immaginare di vestire i panni dei protagonisti e assistere a scene simili.

Che cosa faresti o proveresti se quella Casa di bambole che hai acquistato e posizionato sul mobile proprio davanti al tuo letto, all'una di notte prendesse vita? E di fronte a una “stampa” che sembra mutar con il passare delle ore?

       

   

La difficoltà nel parlare di brevi racconti sta proprio nel cercare di spingervi a leggerli, attirare la vostra curiosità, ma allo stesso tempo non rivelare troppo, ed è proprio per questo che non posso inserire altri dettagli.

La casa delle bambole infestata e La Mezzatinta sono due racconti di Montague Rhodes James che possono apparire molto simili. Infatti, tra i due, troviamo anche una nota dello stesso autore nella quale ammette e si scusa del fatto che la prima storia sembri essere una semplice rivisitazione di un suo racconto precedente - la Mezzatinta, appunto -, seppur cambino ambientazione e oggetto d'antiquariato.

Inserendole all'interno di un unico volume, sta al lettore riuscire a scorgere le differenze, approfondire un autore (io ad esempio non lo conoscevo), ma anche - perché no - scegliere la preferita.

Personalmente ho amato leggermente di più La Mezzatinta, ma ammetto che l'idea di una casa di bambole che “prende vita” in piena notte, mettendo in scena un evento così tragico, mi ha trasmesso una buona dose di inquietudine.

 

Sono storie molto brevi, che si leggono facilmente, anche se con una doverosa attenzione. Non sono quei generi di lettura che destano orrore e grandi spaventi, ma silenziosamente s'insinuano nel lettore, evocando questo spirito oscuro, questa sensazione di inquietudine che non si può non avvertire se soltanto provassimo a immaginarci di fronte a una scena simile. E che, a volte, possono turbare ancora di più di scene ricche di mostri o uccisioni. Descrizioni efficaci, che provocano piccoli brividi sulla pelle, e che meritano di essere lette. 

Io vi consiglio questo gioiellino della Abeditore, davvero. Oltre a essere una bella lettura, perfetta per chi ama il genere o è alla ricerca di una storia che possa donare qualche brivido, è anche un libro bellissimo da vedere, da sfogliare: dai font usati, alle pagine non totalmente bianche, per arrivare alle meravigliose illustrazioni che ti aiutano a entrare maggiormente nei racconti narrati.

Davvero un ottimo volume, da leggere di notte, da soli, nel silenzio della tua casa, così da entrare perfettamente nell'atmosfera giusta e magari provare ancor di più inquietudine!              

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  La casa di bambole infestata e la mezzatinta, di Montague Rhodes James  a cura di Enrico de Luca, con illustrazioni di Miriam Tritto Pagine: 81 Prezzo: 9.90 euro Voto: ♥♥♥♥.5