Ho regalato questo libro, tempo fa, a mia sorella.
Lei ha una vera e propria passione per Luciano Ligabue, e ho tentato di avvicinarla un po' di più alla lettura proprio con un titolo del cantautore: La neve se ne frega.
In verità, è un artista che piace molto anche a me, pur non reputandomi una gran fan, ed ero particolarmente curiosa di vederlo nelle vesti di scrittore. Diciamo che la componente fantascientifica/distopica del romanzo ha aumentato ancor di più la voglia di sprofondare tra queste pagine. Alla fine mi è piaciuto? Più o meno. Nel senso che la ritengo una lettura carina, un libro ben scritto, però non mi è sembrato nulla di così originale per chi ha letto diversi volumi di questo genere letterario.
Ultimo lunedì del mese, è tempo della mia rubrica: 3 Libri per un Tema!
Qualche mese fa lo avevo fatto con i personaggi maschili, ma... Esistono anche figure femminili che per vari motivi mi hanno scatenato emozioni molto negative. Ne ho selezionate tre!
Come sempre potete trovare i miei consigli anche sulle mie pagine Facebook e Instagram!
Per il tema di oggi so già che non sarò per nulla originale, ma per me sono fondamentali per conoscere e amare il genere.Quale tema? Il genere Distopico!L'ho scoperto quasi per caso anni fa, leggendo Orwell e poi l'ho approfondito più di recente. Ne ho letti diversi, ma per me quelli in foto sono imprescindibili per chi ha voglia di affrontare il genere.E poi sono quelli che io ho amato di più! 1984, di G. OrwellUn grande classico. Un Grande Fratello che ti osserva. Un mondo in cui ti senti schiacciato e oppresso. Mi ha trasmesso
Quest'anno il mare l'ho visto poco, ma il tema di oggi sono “le letture da spiaggia”!Vi propongo tre titoli che rendono un po' la mia idea di “libri da spiaggia”: letture brevi, libri di piccolo formato, che non pesano e non sono un disturbo e possono racchiudere comunque emozioni.(L'alternativa altrimenti è il Kindle. Lì si possono anche inserire dei bei mattoncini.) © una valigia ricca di sogni Come un romanzo, di Daniel Pennac. Capitoli brevi e interessanti. Utile per rispolverare i “diritti imprescrittibili del lettore”. Novecento, di
Letto per la #fantadistochallenge di Sono Solo Libri che, per il mese di agosto, prevedeva la lettura di un distopico/fantascientifico russo. La distopia è uno dei generi che più mi affascina da un lato, e terrorizza dall'altro. Non stiamo parlando di libri dell'orrore, dove gli autori cercano di far paura al lettore, ma di realtà alternative che, però, per certi versi spaventano un (bel) po'. Perché alla fine ti domandi: e se si arrivasse davvero a un mondo simile? O forse, basterebbe pensare che società in un certo senso simili sono esistite e rischiano di esistere ancora. Ne ho
La mitologia, le leggende, le fiabe, mi hanno sempre attratta con particolare forza. I miti greci e norreni, in particolare, sono quelli che più rapiscono la mia attenzione. Ho amato l'Iliade e l'Odissea, e spero di riuscire a rileggerli senza il dovere dello studio. Per questo motivo quando su Instagram ho visto una nuova idea di lettura - #iltesorogreco -, ho deciso di seguirla per quel che posso.
Chiara (@sorrideredibrutto) e Cecilia (@eccoilibri) hanno deciso di donare più attenzione al Mito Greco, leggendo ogni mese dei libri seguendo un tema specifico. Il mese di luglio prevedeva quindi una lettura sugli Eroi Greci. Complice una promozione della Feltrinelli, ho deciso di recuperare un libro di cui ho tanto sentito parlare - il più delle volte davvero bene - e mi sono persa tra le pagine della Miller, assaporando in maniera forse un po' diversa la storia di Achille e del suo più amato amico - e forse qualcosa di più! - Patroclo.
Il tempo è come sempre volato e ormai manca veramente poco a un nuovo Natale. Da domani fino al 28 Dicembre il mio blog va in pausa. Si torna a casa a trovare la famiglia e sicuramente non voglio perdere nemmeno un minuto. Voglio passare del tempo con i miei cari, voglio rivedere e restare ammaliata come sempre dai paesaggi che amo e nei quali sono cresciuta, voglio godermi le mie gattine. E quindi, mi fermo per un po'. Anche se mi potete trovare sul mio Instagram. Lì cercherò di dedicare qualche minuto, con qualche foto a tema, o chissà. Tutto il mondo dei BookBlogger sta fornendo
Continuano gli incontri con gli autori a Torino nel programma di Aspettando il Salone, e io ho avuto la possibilità di assistere anche alla presentazione dell'ultimo libro di Isabel Allende: “Lungo petalo di mare”, pubblicato da Feltrinelli. Cerco di condividere con voi, lettori del mio blog, anche questo resoconto della serata. L'incontro si è tenuto presso Nuvola Lavazza. Isabel Allende in dialogo con Rosella Postorino ci ha raccontato un po' del suo ultimo lavoro, ma anche qualche aneddoto della sua vita personale, dall'amore all'inizio della sua carriera come scrittrice, senza t
Le letture di Gennaio si sono rivelate tutte molto, molto belle. Sono pienamente soddisfatta delle mie scelte, perché questi libri mi hanno donato tanto. Attualmente ho in lettura "La lista" di Thomas Keneally, un romanzo-biografia di Oskar Schindler, l'industriale tedesco cattolico amante del lusso e delle belle donne, che contribuì a salvare migliaia di ebrei dalla morte certa in un campo di concentramento. Una lettura perfetta per questi giorni. Oggi, però, voglio parlarvi di un libro molto più "semplice", più dolce, e divertente con il quale ho voluto intervallare delle letture pi
Danny Boodmann T.D. Lemon Novecento. Un nome particolare per una figura altrettanto particolare e degna di nota. Un nome dato a un bambino trovato su una nave - Virginian - diretta in America. Quel luogo tanto sognato, pieno di speranze, di una nuova vita. Un bambino lasciato sopra un pianoforte. Uno strumento che diventerà parte integrante della sua anima, un prolungamento del suo corpo, la realizzazione della poesia che si annida nel suo cuore. Ogni volta che entravo in libreria scorrevo con gli occhi i vari titoli di Alessandro Baricco. Ammetto, in tutta sincerità, di non aver ma