Quest'anno il mare l'ho visto poco, ma il tema di oggi sono “le letture da spiaggia”!
Vi propongo tre titoli che rendono un po' la mia idea di “libri da spiaggia”: letture brevi, libri di piccolo formato, che non pesano e non sono un disturbo e possono racchiudere comunque emozioni.
(L'alternativa altrimenti è il Kindle. Lì si possono anche inserire dei bei mattoncini.)
Come un romanzo, di Daniel Pennac.
Capitoli brevi e interessanti. Utile per rispolverare i “diritti imprescrittibili del lettore”.
- Novecento, di Alessandro Baricco.
Musica, malinconia, poesia. Un breve romanzo che ho molto amato.
- Kitchen, di Banana Yoshimoto.
Letto proprio in questi due giorni di mare, è una lettura carina che tratta temi non felici (la morte, la solitudine) ma anche la famiglia, l'amore... Ve ne parlo presto!
E i vostri “libri da spiaggia”?
Preferite letture brevi o leggere mattoncini sostanziosi?
