Letture

23 Sep 2019

Libri

Image:  Tu l'hai detto, di Connie Palmen (& Lettere di compleanno di Ted Hughes)- Recensione

Io l'amavo, non ho mai smesso di amarla. Se il suicidio era la trappola con cui voleva catturarmi per fagocitarmi, inglobarmi in sé, e fare di noi un solo corpo, ci è riuscita. Uno sposo ostaggio della morte, legato in eterno alla sua sposa in un matrimonio postumo, inseparabile come voleva che io fossi per lei. Il suo nome è il mio nome. La sua morte è la mia morte. Sylvia Plath e Ted Hughes. Due nomi importanti. Una coppia di scrittori/poeti di cui si è molto parlato e di cui si continua a narrare. Se penso a loro, mi sovviene alla mente una frase di Shakespeare: “Le

24 Aug 2019

Libri

Image:  La chimera, di Sebastiano Vassalli - Recensione

La chimera di Sebastiano Vassalli è uno di quei libri che mi hanno sempre attratta. Ne ho sentito parlare bene, e soprattutto aveva una trama che assolutamente rientra nei miei gusti. O meglio, quando si parla di streghe e inquisizione, ecco che qualcosa dentro di me si accende con più forza. È uno degli argomenti di cui più mi piace leggere, anche se fa male, anche se fa arrabbiare. Io ho sempre quell'esigenza di sapere, di leggere, perché le voci di quelle donne ingiustamente torturate e uccise in modo orribile non si spengano mai. Ed è così che quando ho trovato una prima ed

31 Jul 2019

Libri

Image:  P.S. I Love You di Cecelia Ahern - Recensione

Qualche settimana fa avevo voglia di una lettura d'amore, di quelle che possono fare un po' male, ma anche scaldare tanto il cuore. Quindi, ho deciso di leggere un libro di cui avevo visto il film diversi anni fa e che avevo apprezzato: P.S. I Love You di Cecelia Ahern. In verità, ho deciso di riguardarlo per comprendere meglio le somiglianze e differenze con il libro a cui era ispirato e, come spesso accade, non coincidono molto. Anzi. Le diversità sono tante. Ve ne parlerò in seguito. I ricordi sono una bella cosa, ma non li puoi toccare, odorare, stringere. Non sono mai esatt

12 Jul 2019

Libri

Image:  Blu Stanzessere, di Roberta Zanzonico - Recensione

Mancano pochi giorni e poi tornerò un po' nelle mie amate Marche. Il mio tentativo è quello di riuscire a scrivere tutte le recensioni, in modo da programmarle e non lasciare del tutto il blog per circa dieci giorni. Ci riuscirò? Lo spero. Oggi vi parlo di un libro che mi è stato proposto dalla casa editrice Ensemble. Una lettura breve, ma allo stesso tempo intensa. A mio modesto parere è uno di quei libri che all'apparenza sembrano di facile e veloce lettura, ma in verità richiedono una dovuta attenzione, e forse anche una rilettura. Blu Stanzessere è il romanzo di esordio

26 Jun 2019

Libri

Image:  La Fattoria degli Animali, George Orwell - Il Graphic Novel di Odyr - Recensione

Mi sono un po' tenuta lontana dal blog in questi giorni, perché nell'ultimo weekend era festa a Torino e ho cercato di godermi diversi eventi. Per alcuni sono rimasta molto colpita, altri mi hanno delusa (vedi voce “droni”), e l'afa assurda non mi sta aiutando. Succede anche a voi di sentirvi costantemente stanchi e aver solo voglia di dormire o comunque non far nulla? È una cosa che odio, perché vorrei fare molte cose e invece crollo. Comunque, oggi mi metto d'impegno e vi propongo una nuova recensione. La Mondadori mi ha gentilmente inviato due graphic novel che ho richiesto. D

21 Jun 2019

Libri

Image:  Evelina, di Fanny Burney - Recensione

Jane Austen avrebbe dovuto deporre una corona sulla tomba di Fanny Burney... da - Una stanza tutta per sé, Virginia Woolf - Esordisco con una frase di Virginia Woolf per parlarvi dell'ultimo romanzo che ho letto, e la cui copia digitale mi è stata inviata, gentilmente, da Fazi Editore, che ringrazio. Quando nella presentazione ho letto che la Burney era una delle autrici più amate e lette dalla mia cara Jane Austen, non ho resistito. Effettivamente, leggendo Evelina - primo romanzo pubblicato da Fanny Burney nel 1778 in forma anonima - si percepisce qualcosa che mi ha rimandato

7 May 2019

Libri

Image:  Una volta è abbastanza, di Giulia Ciarapica

Perché resta solo quel che conta, e conta soltanto ciò che resta. Al di là di tutto. Nonostante tutto. Giulia Ciarapica la seguo da un bel po', sia sul suo blog che soprattutto su Instagram. È una di quelle persone che ama davvero parlare e vivere in mezzo ai libri e lo sa fare molto, ma molto bene. Di lei adoro e ammiro anche la capacità di trasmettere sempre una grande gioia per la vita e il suo lavoro. Spesso l'ho seguita in maniera silenziosa, ma quando ho scoperto che aveva scritto un libro - anzi, il primo di una trilogia - ambientato nelle nostre amate Marche non h

21 Feb 2019

Libri

Image:  La Lista, di Thomas Keneally - Recensione

La vita ti sorprende. O forse sei tu a sorprendere un po' te stessa per le scelte fatte. Ho sbagliato tanto, spesso mi sono fermata a causa delle mie paure, ma per una volta sono andata oltre e attualmente sto svolgendo una collaborazione lavorativa, almeno per qualche mese. Questo impegno mi ha portato via molto tempo, e alla fine, stanca, non riuscivo a stare oltre al pc per poter scrivere un po' sul blog. Come sempre mi dispiace, perché vorrei dedicare molto più tempo a questo angolo virtuale, ma si fa quel che si può, in fondo, no? E non essendo un lavoro, ci sono altre cose a c

28 Jan 2019

Libri

Image:  Ernest e Celestine, Daniel Pennac - Recensione

Le letture di Gennaio si sono rivelate tutte molto, molto belle. Sono pienamente soddisfatta delle mie scelte, perché questi libri mi hanno donato tanto. Attualmente ho in lettura "La lista" di Thomas Keneally, un romanzo-biografia di Oskar Schindler, l'industriale tedesco cattolico amante del lusso e delle belle donne, che contribuì a salvare migliaia di ebrei dalla morte certa in un campo di concentramento. Una lettura perfetta per questi giorni. Oggi, però, voglio parlarvi di un libro molto più "semplice", più dolce, e divertente con il quale ho voluto intervallare delle letture pi

8 Jan 2019

Libri

Image:  Vivian, di Christina Hesselholdt - Recensione

Quando ho visto alcuni degli scatti di Vivian Maier ne sono rimasta particolarmente colpita. Amo la fotografia e da qualche anno è diventata una vera passione. Mi piace girare per le città e scattare foto, e come lei mi piacerebbe spesso risultare invisibile, per catturare i momenti, le emozioni, le "sfumature" dell'anima senza essere vista. A differenza di lei, però, non ho la stessa "sfrontatezza" nel catturare i soggetti. Ho sempre un po' paura di disturbare, forse anche per questo la mia resterà sempre una mera passione. I suoi scatti mostrano la realtà, la verità. Mettono in luce