24 Nov 2022

Libri

Image: Principessa Sara, di Frances Hodgson Burnett e illustrazioni di Nathalie Novi

Ricordo, seppur vagamente, un cartone della mia infanzia: uno di quelli non proprio così felici (ma del resto quasi tutti i cartoni di allora avevano una buona dose di tragedia, cosa che in fin dei conti a me non nuoce). Era chiamato Lovely Sara.
Ricordo, invece, più precisamente un film del 1995, La Piccola Principessa. Mi ero innamorata di quella piccola bambina dal cuore d'oro e dalla fervida immaginazione, che però ha dovuto subire troppi soprusi una volta perso il padre e con lui tutte le sue ricchezze. 
Sia il cartone animato sia il film sono ispirati a uno dei romanzi di Frances Hodgson Burnett, un'autrice che ho già molto amato con il suo “Il giardino segreto” e che avevo voglia di scoprire di più. E non mi fermerò qui, sicuramente. 

Rizzoli, nella sua collana per ragazzi curata da Benjamin Lacombe - artista che, come ormai saprete, amo molto - ha da poco pubblicato proprio la “Principessa Sara, con le splendide e delicate illustazioni di Nathalie Novi. Un'altra opera preziosa che, a mio parere, è bello possedere nelle nostre librerie. 

22 Nov 2022

Libri

Image: Nero di Mummia, di Emanuela Signorini

Leggere di streghe è sempre stata una delle mie più grandi passioni. Sono letture che avevo messo un po' da parte, ma che spero di riprendere presto. Al Salone del Libro mi aveva colpito moltissimo una raccolta di racconti: Nero di Mummia, di Emanuela Signorini, pubblicata da Giovane Holden Edizioni. Attirata dalla meravigliosa copertina, opera di Daniele Serra, un artista che mi lascia sempre senza parole per la bellezza dei suoi lavori, sono poi rimasta colpita dal tema, le streghe, appunto. 

Poteva non essere mio?
L'ho scelto come una delle letture da fare ad Halloween, inserendolo però anche come tappa del progetto #DungeonofReaders di SonoSoloLibri, superando così anche la tappa della Stamberga della Strega!

17 Nov 2022

Libri

Image: La memoria delle ceneri. La libreria del Demonio, di Daniela Franceschi e Simone Valtorta

Ho provato odio nella mia vita. Inutile negarlo.
Un odio intenso verso persone che mi hanno ferita, tradita, mi hanno fatto così male da trasformarmi da ragazza ingenua, capace di donare una completa fiducia agli altri, a una donna ancor più insicura, ansiosa, che ancora non riesce del tutto a nascondere quei fantasmi del passato. Quando qualche mese fa si è aperta una porta su un frammento del passato che mi ha donato sì gioia, ma anche dolore, ho riprovato una sensazione davvero spiacevole. Eppure, è stato anche il momento in cui ho capito che così facendo, rischiavo solo di distruggere me stessa. Da quella nuova consapevolezza, ho iniziato a provare a lasciare andare questo forte sentimento, opposto all'amore, ma dotato della stessa intensità, seppur distruttiva. Perché l'odio genera solo altro odio, la vendetta altra vendetta. E poi, cosa ti rimane? Credi davvero di ottenere una qualche forma di felicità, così?

Perché parlo di questo? Perché in fondo l'odio è uno di quei temi che scorre come una scia di sangue tra le pagine del libro di cui oggi tenterò di scrivere. 
Mi è stato proposto da una dei due autori - che ringrazio per la copia cartacea! -, e ho subito accettato, non solo colpita dall'immagine di copertina che vede risaltare un bel gatto nero, ma anche dalla trama. Un romanzo neo-gotico, che mescola insieme odio, vendetta, libri esoterici, demoni, ma anche argomenti più delicati come quello della Shoah. 
Il romanzo di Daniela Franceschi Simone Valtorta è intitolato “La memoria delle ceneri. La libreria del Demonio” ed è stato pubblicato dalla casa editrice La torre dei venti

15 Nov 2022

Libri

Image: Il nido segreto, di Martina Tozzi

Quando ho letto Frankenstein qualche anno fa, mi sono perdutamente innamorata della scrittura di Mary Shelley, provando una profonda empatia per quella sua Creatura così emarginata, sola e non compresa. È uno dei classici più belli che io abbia mai letto, entrato di diritto tra i più amati. Con il tempo ho letto altri suoi lavori, e un bellissimo graphic novel su di lei, ma ho sempre voluto approfondire maggiormente la sua vita grazie a una biografia. È per questo che quando Martina Tozzi mi ha proposto la lettura del suo libro “Il nido segreto”, su Mary Shelley e il suo amore per Percy Bysshe Shelley non ho saputo resistere! La sua è una biografia romanzata che però, a mio parere, è davvero ben fatta. Si nota tantissimo tutto il suo lavoro di ricerca, le attente letture, e dal mio punto di vista è riuscita a donarci un bellissimo approfondimento della vita tragica e tempestosa di questa straordinaria scrittrice, non concentrandosi però solo su di lei. Quindi, ringrazio Martina per questo bellissimo regalo e vi consiglio di recuperare assolutamente il suo libro e seguirla anche su Instagram, Il Nido Segreto, perché ogni giorno ci regala tanti aneddoti, poesie e curiosità non solo su Mary e Percy ma anche su tutti coloro che hanno intrecciato i loro passi. 


10 Nov 2022

Libri

Image: Pericle, Principe di Tiro, di William Shakespeare - #aTeatroconShakespeare

Lettura di Ottobre per il mio progetto #aTeatroconShakespeare.


Conclusi i Drammi Classici, con la tappa di ottobre sono finalmente approdata a quelli Romanzeschi (Romance), che conosco veramente poco, eccezion fatta per La Tempesta. 
La prima opera che ho letto è stata Pericle, Principe di Tiro e devo dire che mi è piaciuta veramente tanto! L'ho divorata in poco tempo, sentendomi subito coinvolta dalle tante disgrazie che il protagonista e la sua famiglia devono affrontare. Prima di addentrarmi nell'opera vera e propria, volevo condividere alcuni spunti su questo nuovo gruppo di opere, riprendendo in parte alcuni concetti espressi nel volume dedicato a Shakespeare di Giorgio Melchiori.