Sono giorni lenti, strani, diversi. Ci sentiamo forse tutti un po' sospesi. In attesa di un cambiamento positivo, con la speranza che tutto andrà presto meglio. E intanto la primavera avanza, portando belle giornate di sole, facendo germogliare splendidi fiori, riportando nel mondo la bellezza e quella sensazione di rinascita che sempre provo in questa stagione, la mia preferita. Ma questa volta puoi osservarla chiusa nella tua casa, affacciandoti dalla finestra o dal balcone, se sei fortunato, o ancor meglio passeggiando in campagna. Già, la campagna. Sono questi i momenti in cui mi manca
Buongiorno! Eccomi di nuovo qui. Se ieri ho creato un lungo post sul mio 2018, oggi vorrei parlarvi di libri. Purtroppo neanche quest'anno sono riuscita a rispettare la mia reading challenge di Goodreads, ma ho comunque portato a termine letture molto interessanti. Non ci sono state grandi delusioni - a parte il mio problema con i libri considerati dei capolavori e che hanno rallentato molto la mia "tabella di marcia" -. Libri letti nel 2018 (cliccate sui titoli per leggere le recensioni!) On Writing, di Stephen King ♥♥♥♥ Piccole Fiabe per Grandi Guerrieri, di M
Solo una cosa rimane sempre uguale: "tra dieci anni", dichiaro, "voglio essere la sorella di Kate". Ore 2 di notte. Una ragazza, da sola sul suo letto, volta l'ultima pagina di un libro e si asciuga le lacrime. Ecco, quella ragazza ero io qualche sera fa, dopo aver concluso una lettura bellissima: La Custode di mia sorella di Jodi Picoult. Ho comprato questo libro anni fa, dopo aver visto l'omonimo film che mi ha molto scossa. Anche se consapevole che non fosse una storia facile, mi piace moltissimo andare a leggere quei libri che hanno ispirato i film. Ma solo pochi giorni fa
Qualche giorno fa ho trovato un interessante articolo su Facebook che mi ha fatta emozionare e un po' tornare indietro nel tempo. Mi rivedo lì, davanti a un pc, a cercare immagini dalle quali trarre ispirazione per una storia da scrivere. Un breve racconto, fatto di luce e di ombra, di una bambina e la sua solitudine, e un percorso da intraprendere per capire chi sia in verità. Poi ho trovato delle foto, che mi hanno incantata e subito è scattata la scintilla. Quell'ispirazione che ti coglie e devi prendere al volo. E ho scritto, scritto, scritto. Di loro, personaggi che hanno preso vi
A volte mi capita di leggere dei saggi. Questo libricino l'ho preso dopo aver assistito a due giornate di un evento nella mia città che mi ha molto colpita e sul quale ho scritto il mio primo articolo per un corso di giornalismo a cui ho partecipato e che potete trovare sulla Gazzetta di Ascoli. Il 23 e 24 febbraio, infatti, si è svolto nel bellissimo Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno "Cinesophia", il festival nazionale dedicato alla "Filosofia del Cinema", con interventi di numerosi filosofi, giornalisti, musicisti e artisti che hanno affrontato il tema del Realismo Magico parte
Userò la notte per farti luceuserò il silenzio per alzare la mia vocequando dici di valere meno di questa canzoneio ti dico che tu vali più di un miliardo di personeanche la neve a settembre è soltanto acqua in un bicchierese non ci sei tu. Sono tornati.L'attesa è stata lunga ma... il loro ritorno mi ha fatta sentire di nuovo a casa.Potrò anche affezionarmi a nuovi Artisti, alla loro musica e parole, ma poi quando tornano i La Rua io mi lascio di nuovo accarezzare dalla loro Arte. E con la mente vago sempre a quel giugno di tre anni fa quando li ho scoperti per caso in
Ci sono autori che ti colpiscono in modo particolare e di cui vorresti leggere tutte le opere. Kent Haruf è uno di questi. L'ho scoperto navigato in rete. Ho visto i commenti entusiastici di molti lettori, e mi sono fatta prestare - ma conto di comprare presto - la Trilogia della Pianura. Lì mi sono persa tra storie che hanno il sapore del quotidiano, della vita semplice, con i suoi sprazzi di luce e di buio. Storie di persone con i loro rimpianti, le gioie, i dolori, le difficoltà e la speranza. Quella voglia di ricominciare quando tutto ormai sembra perso, e di riprendere a vivere. At
Giorni non proprio felici, giorni in cui la pioggia e il maltempo non se ne vogliono andare e rischiano anche di guastarmi il weekend, piccoli sogni sui quali avevo fantasticato per ritrovare il sorriso perso. E allora trovo rifugio in quello che può farmi bene: le parole, il mio blog e un libro di cui parlare e condividere. Oggi, in particolare, vi parlo della piccola, tenera, Momo di Michael Ende. Ebbene sì, lo stesso autore di quel prezioso libro "La Storia Infinita", che ancora una volta è riuscito a conquistare il mio cuore e farmi riflettere. Se dovessi riassumere in poche righe
Con mia gioia e sorpresa, la foto presa è mia! Felicità immensa! Amo tantissimo i musical. Amo il teatro. E ogni volta che ne ho la possibilità, corro subito a prendere un posto per viverne tutta la magia. Purtroppo non accade tanto spesso, per vari motivi. Ma, finalmente, tra una settimana posso tornare a vivere emozioni in compagnia delle persone a me più care. Ebbene sì, torno a vedere un Musical che mi ha emozionata tantissimo. Un'opera di una compagnia delle mie amate Marche che merita di essere ammirata, vissuta e raccontata. Ed io voglio condividerla un po' nel mio blog, spera
Ho sempre amato scrivere ma, come dice qualcuno, sono una fifona. Lo sono sempre stata. Lotto da una vita contro me stessa: dovrei credere di più nelle mie capacità, dovrei smetterla di chiedermi cosa ne potranno pensare gli altri, e creare così pensieri esagerati che diventano emanazioni delle mie paure e mi impediscono di sognare e... tentare. C'è stato un periodo della mia vita, in particolare, dove non avevo altre passioni da coltivare. Le persone amate erano lontane, e l'unica cosa che restava era quella pagina bianca da riempire con il frutto della mia fantasia. Anche un modo