Giorni di neve che viene e va. Giorni di freddo, ma di un'insolita magia. Le mani si fanno gelate, e la voglia di uscire lascia il posto a quella di restare comodi, sotto coperte ben calde e vicini al calore di un camino, magari in compagnia di un bel libro e di un tazza di qualche buon té o cioccolata. Qualche settimana fa ho concluso una nuova lettura di cui avrei voluto parlare prima, ma si sa, ogni volta che la sottoscritta si organizza, salta tutto. Spero di riuscire ancora a poter parlare con cura di questo libro. Oggi ho voglia di farvi conoscere la piccola Gilgi, una ragazza normale,
Oggi fa di nuovo molto freddo. Per fortuna tra le cose buone dell'inverno c'è il fuoco. Rimarrei ore accanto al caminetto ad osservare le fiamme, quel contorcersi delicato di quella linfa di luce, di calore. Però, ecco, avere il camino non è sempre una cosa ottima, perché poi è difficile lasciarlo, e fare qualcosa di utile. Non sono un'amante del freddo, quindi potete capire bene che trascorrerei volentieri ore a letto, sotto caldi piumoni, o accanto al fuoco. Ma la vita scorre, va avanti, e non puoi restare immobile. Purtroppo. Chiacchiere a parte, oggi voglio parlarvi di una lettura che
Ieri avevo scritto un articolo ma, con la mia solita fortuna, la mia connessione ha avuto problemi e ho perso tutto. Non ricordo esattamente ciò che avevo buttato giù, ma spero di riuscire a scrivere di nuovo e in maniera sensata i miei pensieri su una della mie recenti letture. Queste ultime settimane sono state dense di problemi e impegni, per non parlare anche dell'influenza che dopo anni ha deciso di colpirmi, ma ho letto, e difatti ho alcuni libri su cui vorrei esprimere i miei pensieri e condividerli con voi. Oggi, in particolare, voglio parlarvi di un'autrice italiana - Virginia de Wi
Quanti di voi amano il Natale? Io ammetto che da qualche anno non riesco a trovare quello spirito natalizio come vorrei. Quest'anno volevo provarci, volevo andare alla ricerca di emozioni per ritrovarlo, ma gli ultimi avvenimenti in casa mi hanno portata ad avere una battuta d'arresto. Non che in casa mia questa festa sia molto sentita, in verità. Non si sa perché, in un periodo in cui si dovrebbe essere "tutti più buoni" e magari felici, accada l'opposto. Il nervosismo cresce anche di più, e anche una piccola cosa bella - come decorare un albero natalizio - diventa fonte di stress e liti
Finalmente eccomi di ritorno sul blog! Avevo così tanti progetti e idee, ma la vita all'improvviso ti frena, un po' perché la tecnologia a un certo punto ti va contro (ma ora ho di nuovo il mio bel pc!), un po' per problemi importanti che non ti danno neanche un attimo di respiro o che comunque non ti permettono di avere tempo e modo di creare un articolo che abbia senso, valore. Però, l'importante è aver pazienza e così eccomi di nuovo qui per parlarvi oggi di libri, ma nei prossimi giorni anche del Natale! In queste ultime settimane ho concluso due libri: "Figlie Sagge" di Angela Carte