Sono giorni lenti, strani, diversi. Ci sentiamo forse tutti un po' sospesi. In attesa di un cambiamento positivo, con la speranza che tutto andrà presto meglio. E intanto la primavera avanza, portando belle giornate di sole, facendo germogliare splendidi fiori, riportando nel mondo la bellezza e quella sensazione di rinascita che sempre provo in questa stagione, la mia preferita. Ma questa volta puoi osservarla chiusa nella tua casa, affacciandoti dalla finestra o dal balcone, se sei fortunato, o ancor meglio passeggiando in campagna. Già, la campagna. Sono questi i momenti in cui mi manca immensamente. La grande città è bella, ha tanto, ma... poter passeggiare in mezzo alla natura manca.

 

Guardo fuori dalla finestra quel cielo azzurro, respiro il calore del sole, ascolto i cinguettii degli uccelli, e mi ritrovo a sorridere, a farmi forza, anche se dentro è tutto un po' un caos. Il problema più grande, in verità, è dato dall'incertezza. Quella di non sapere come andrà a finire, quanto ci vorrà. Diventa impossibile fare piani per il futuro e devi ancor di più vivere un giorno dopo l'altro. Be', è un concetto che mi è sempre piaciuto molto, ma... quando vivi a km di distanza dalla tua famiglia diventa problematico. Devi organizzare mesi prima i viaggi, quelle poche possibilità che hai di rivedere i tuoi cari, e ora sono in attesa anche per poter capire se a Pasqua riuscirò a tornare. Anche se ne dubito.

#Iorestoacasa

È questo lo slogan che ormai tutti gridano ad alta voce. C'è chi ci crede davvero e chi lo urla così tanto per uniformarsi alle masse. Io non ho mai avuto troppi problemi a restare nel mio angolino, anche se con l'avvento della primavera è più complesso. Eppure è necessario. Non solo per se stessi, ma anche per gli altri, soprattutto per tutte quelle persone che stanno lottando per salvarci da questo virus così odioso, così bastardo. Un gesto nobile, un sacrificio, per un fine più alto. Presto potremmo tornare a vivere più tranquilli. Se soltanto tutti insieme, almeno per una volta, provassimo a collaborare, a essere uniti. Nessuno può dire che sia così facile, soprattutto perché resta costante la preoccupazione per i propri cari. Ma si fa, ritrovandoci magari più forti, quando questo ennesimo ostacolo lo avremo sorpassato.

Sono onesta. All'inizio non comprendevo bene la situazione. Diciamo che ho sempre trovato assurde le cose eccessive: ancora oggi non sopporto né chi fa allarmismi immotivati, pensando che moriremo tutti, o assaltando supermercati e farmacie, né chi all'opposto mostra tutto il proprio menefreghismo e la prende molto alla leggera con troppa superficialità. Nei primi tempi mi incazzavo, inutile negarlo, perché non capivo il motivo della chiusura dei centri di cultura, se poi tutto il resto continuava ad andare avanti. Non trovavo il senso. Ora che tutti - o quasi - siamo costretti a restare in casa e muoverci solo per necessità, trovo che sia giusto, e lo accetto, prendendo anche una maggior consapevolezza della gravità del virus.

Cerco di essere forte. Voglio esserlo. E cerco nel mio piccolo di pensare alle cose belle. Ed è proprio di questo che voglio parlare in questa lunga serie di riflessioni. Cogliamo questi momenti come un'occasione per ritrovare noi stessi, per recuperare magari quelle serie tv o film che volevamo tanto vedere, quei documentari che possono arricchirci, tentiamo di leggere, sfoltendo i tanti titoli presenti nella nostra libreria, viaggiamo anche solo con gli occhi deliziando la nostra anima con le meraviglie dell'arte, riscopriamo ricette o inventiamone di nuove, non smettiamo di far esercizio fisico - io ci sto provando grazie a FixFit, ed effettivamente fa bene - e stiamo per quanto possibile accanto ai nostri cari, anche se solo tramite un telefono. Io ho la fortuna di avere il mio compagno in casa in questi giorni. E, in verità, la vedo come una cosa bellissima.

        Ho trovato in giro per il web alcune cose belle che voglio consigliarvi. Se ne avete in mente altre, condividetele nei commenti!

Arte 

Poter ammirare l'arte dal vivo è un'altra cosa, lo so bene, però ci sono molti siti museali che ci permettono di fare un bellissimo tour virtuale presso le loro strutture. Vi faccio un elenco, trovato sul web, con qualche piccola aggiunta personale.

1. Pinacoteca di Brera - Milano
2. Galleria degli Uffizi - Firenze
3. Musei Vaticani- Roma
4. Museo dell'Ara Pacis - Roma
5. Museo Archeologico- Atene
6. Prado - Madrid
7. Louvre - Parigi
8. British Museum - Londra
9. Metropolitan Museum - New York
10. Hermitage - San Pietroburgo
11. National Gallery of art- Washington
12. Museo Egizio - Torino
13. Musei Civici di Ascoli Piceno- Pillole di bellezza sulla pagina Facebook Alla mia città resto legata, e vi consiglio di seguirli. La Pinacoteca Civica è meravigliosa.

   

Libri e Case Editrici

Leggere, leggere, leggere. Non smettere mai di farlo. Oltre a recuperare i libri che avete in casa, alcune Case Editrici stanno regalando ebook. Ve ne propongo solo alcune che mi sono saltate all'occhio, ma se ne conoscete altre, attendo i vostri commenti!

La nave di Teseo. Ebook omaggio “Amore colpevole” di Sof’ja Tolstaja Il Saggiatore A cadenza regolare sulla pagina Solidarietà del loro sito, troverete un ebook da scaricare gratuitamente. Edicola Ediciones Ebook omaggio “Tony nessuno” di Andrés Montero, tradotto da Giulia Zavagna. BaoPublishing ha appena messo in offerta alcuni libri ebook a 0.99 epub (presto, anche per .mobi). Adelphi Ebook “In cerca di guai” di Mark Twain in omaggio. L'Orma Editore Propone diversi ebook gratuiti seguendo un preciso calendario di pubblicazioni. Edizioni BD La casa editrice propone diversi ebook Edizioni Dentiblù ed Edizioni BD tutti disponibili al prezzo di 1 Euro fino al 15 Aprile. Tutto il ricavato dalla vendita di questi titoli verrà donato all’Ospedale Luigi Sacco di Milano. La Nuova Frontiera Iscrivendosi alla loro newsletter metteranno a disposizione gratuitamente alcuni racconti tratti dalle raccolte del catalogo: tre uscite settimanali direttamente nelle vostre caselle di posta elettronica la domenica, il martedì e il venerdì, dal 15 al 29 marzo. Cliquot Ebook in omaggio “L'uomo che diventò donna” di Sherwood Anderson. Las Vegas Edizioni Da lunedì 16 marzo, fino al 3 aprile, regalano un ebook dal loro catalogo.  

[AGGIORNAMENTO]  Vi consiglio di seguire le mie pagine Instagram, Facebook e Twitter per essere costantemente aggiornati su alcune novità e regali della Case Editrici! :)

Per chi ama gli audiolibri e vuole fare un'esperienza diversa di lettura mentre si dedica, magari, ad altre attività, sul sito di Raiplay radio potete trovare tantissimi romanzi letti ad Alta voce da diversi attori.

A questo indirizzo potete trovare, inoltre, molte altre forme di Solidarietà digitale. 

Infine, vi consiglio anche alcune Serie Tv da non perdere o da vedere e rivedere, perché possono far ridere e farci affrontare meglio questo periodo non facile:

1. Lucifer Arrivo tardi, come sempre, ma sto recuperando ora la terza stagione, e nulla. Adoro questa serie!
2. Una mamma per amica. Una delle mie preferite. Il rapporto tra Lorelai e Rory l'ho sempre amato.
3. L'uomo nell'alto castello. Ecco, questa proprio ridere non fa (anzi, che ansia!), ma se amate la fantascienza, le realtà diverse, la storia, be', ve la consiglio.
4. The Big Bang Theory. Un classico della risata. Ma sicuramente perfetto sempre, ma soprattutto per questi giorni!
5. L'amica geniale (1 e 2). Se non l'avete vista, recuperatela! Un prodotto meraviglioso. Vi consiglio anche i libri!

Per oggi basta così. Comunque mentre scrivevo questo articolo, dalla finestra è arrivato un canto. Ragazzi affacciati da balconi e finestre che intonavano l'inno d'Italia, sventolando la nostra bandiera. Italia mia, ti rialzerai ancora una volta. Ce la faremo.