Per voi cosa è la libertà? E la giustizia?
Sono due domande a cui forse non è poi così facile e scontato dare una risposta, per introdurre il libro che mi è stato gentilmente inviato dall'autrice stessa, e che ringrazio di cuore: La libertà è una cosa seria, di Flavia Florindi, pubblicato di recente da Edizioni Piuma.
Si tratti di un distopico per ragazzi, ambientato in una Trieste divisa in due zone molto diverse. Ma tra queste pagine si affrontano anche temi molto importanti e interessanti: la giustizia e la libertà, come ho anticipato, ma anche la famiglia, le amicizie, la politica, le differenze sociali, e anche argomenti come la disforia di genere. È anche un romanzo di formazione, perché Tommaso - il giovane protagonista di questa storia - dovrà affrontare una sorta di avventura che lo porterà a crescere e a rivedere molte cose in cui credeva. Insomma, una lettura che ho molto apprezzato, non tanto per la trama in sé - il cui finale può essere facilmente intuibile -, ma proprio per i messaggi che trasmette e le possibili riflessioni che può lasciare voltata l'ultima pagina.
Non sono solita scrivere recensioni negative. Non perché sia una di quelle persone che ritiene tutti i libri bellissimi, anzi. Ma perché ho sempre difficoltà nel buttare giù pensieri quando un libro non mi è piaciuto per niente, o quasi. Nella maggior parte delle volte scelgo di non scrivere nulla, ma essendo questa una collaborazione che ho richiesto io, vorrei provare a spendere qualche parola nel tentativo di descrivere i motivi per i quali il testo non ha proprio riscontrato il mio gusto.
Oggi, dunque, vi parlo di un libro che ho potuto leggere in anteprima, grazie all'arc che mi ha inviato Ne/oN tramite Netgalley e che uscirà in libreria il 6 Novembre: La strega delle pietre (The stone witch of Florence) di Anna Rasche.
Esce oggi in libreria il secondo volume della serie, di quattro volumi, Melvile di Romain Renard, un poliedrico artista belga, autore di fumetti, scenografo, grafico e musicista che ci fa tornare in questa piccola quanto oscura e immaginaria cittadina americana. Se nel primo graphic novel ci ha permesso di conoscere la storia di Samuel Beauclair, scrittore che vive tra sensi di colpa e con il peso di dover essere come suo padre, qui troviamo una storia che si sviluppa parallela alla prima. L'autore ci descrive la vita di Saul Miller, brillante universitario e professore di astrofisica, che vive riparato nel folto della foresta, con pochi amici, una donna con cui ha un flirt, e una bambina alla quale trasmette le sue conoscenze sull'universo e le stelle. Ma l'arrivo di due cacciatori minerà l'apparente serenità della sua esistenza.
Dopo aver selezionato in questo articolo vari titoli tra biografie, saggi, graphic novel e libri illustrati, oggi condivido con voi i titoli che più mi ispirano tra le novità della narrativa italiana e straniera.
Siamo già a ottobre, il mio mese, uno dei miei preferiti.
Siamo nei giorni in cui si entra perfettamente nella spooky season, dedicandoci a titoli più oscuri, gotici, weird, ma anche horror. E in libreria sono in arrivo una marea di titoli interessanti! Io, come sempre, ne ho selezionati alcuni - in verità, molti! - tra le uscite che hanno attratto maggiormente la mia attenzione. Alcuni sono finiti subito in wishlist e spero di riuscire a recuperarli presto, altri magari potranno colpirvi!
Come ho fatto a Settembre condivido due articoli, per non riempirne uno con una fiume infinito di titoli. Prendete un bel taccuino e una penna, aprite la pagina di IBS.it o quella che preferite, o perché no, andate in libreria e... fatevi rubare il cuore da nuove pagine ricche di emozioni!
Oggi voglio condividere un articolo diverso, non solo sul mio account Instagram, ma anche sul blog.
È mio desiderio, infatti, cercare di portare anche contenuti nuovi oltre alle recensioni.
Il 2 ottobre è la Festa dei Nonni e io volevo in qualche modo omaggiarli ricordando alcuni nonni e nonne della letteratura. E rivolgere anche il mio pensiero ai miei amati che non ho più.
Si è tenuta oggi, presso le Gallerie d’Italia-Torino di Intesa San Paolo la conferenza stampa per la presentazione della XVII edizione di Portici di Carta, manifestazione letteraria che si terrà proprio a Torino sabato 12 e domenica 13 ottobre, trasformando la città - e in particolare i portici tra Porta Nuova e Piazza Castello - nella libreria all'aperto più lunga del mondo.
Con 2 chilometri di libreria e oltre 120 appuntamenti legati al libro, il capoluogo piemontese si trasformerà in una vera e propria festa della lettura, che saprà attrarre i lettori di tutte le età.
Oggi vi porto con me nel cuore della selva in cui vive isolata una comunità matriarcale ribelle. È un piccolo libriccino nel formato, ma denso di personaggi, temi e particolari. Fa parte della collana Cuspidi di Moscabianca edizioni, racconti o novelle che sono arricchiti da splendide illustrazioni. In questo caso è l'arte di Marco Calvi, illustratore che ho avuto più volte modo di apprezzare soprattutto grazie ai libri di ABEditore, che va a dar vita alle parole di Lucrezia Pei e Ornella Soncini. Ci trasportano con loro in una sorta di Cinquecento italiano alternativo, quasi sospeso in un tempo in verità non definito, dove si narrano di storie ed eventi non così lontani dai nostri.
Siete pronti a seguirmi Nella verde gola delle lupe?
Non avevo mai letto nulla di Valerio Evangelisti. Complice una sorta di gioco fatto con il mio compagno, nel quale ha scelto lui dei libri che dovrei leggere quest'anno - spoiler, sto fallendo anche in questo progetto, visto che me ne mancano parecchi da recuperare - ho finalmente fatto non solo la conoscenza con la sua scrittura, ma anche con uno dei suoi personaggi più famosi: l'inquisitore Nicolas Eymerich.Vi capita mai di rimanere sorpresi nel restare affascinati proprio dal personaggio negativo e spregevole? Ecco, non avrei mai immaginato di provare una sensazione simile proprio con un i
Avevo amato molto la penna di Gaston Leroux nel suo più famoso romanzo Il Fantasma dell'Opera, ma anche i suoi Racconti Terrificanti mi hanno totalmente rapita e convinta. Un volume prezioso, pubblicato da ABEditore, bellissimo dentro ma anche fuori, che vi consiglio con tutto il cuore di recuperare. Di solito nelle raccolte di racconti può accadere che alcuni ti colpiscano e altri ti lascino piuttosto tiepida o delusa, ma in questo caso a me sono davvero piaciuti tutti. Forse qualcuno più degli altri, ma in generale ho apprezzato moltissimo queste storie.