Anche in occasione di questa nuova edizione del Salone internazionale del libro di Torino abbiamo avuto l'opportunità di fare alcune interviste, al fine di conoscere altre realtà editoriali indipendenti sicuramente interessanti da conoscere o approfondire.
Amate i Librigame o i GDR? Se sì, allora Officina Meningi fa sicuramente per voi! Personalmente ho già letto e giocato a Edgar Allan Poe The Horror Gamebook e, pur non essendo amante di giochi da tavolo o giochi di ruolo, ho trovato questo librogame davvero interessante e coinvolgente.
Abbiamo avuto modo di intervistare Valentino Sergi, fondatore di questo laboratorio creativo di idee originali e sostenibili.
Chi siete e cosa vi caratterizza e vi distingue dagli altri?
Ciao, sono Valentino Sergi di Officina Meningi e facciamo giochi completamente diversi. I nostri libri di GDR e Librogame sono molto particolari. Ad esempio nel nostro librogame Edgar Allan Poe The horror Gamebook non sei protagonista, guidi un personaggio che potrebbe smettere di fidarsi di te e prendere le sue decisioni, soprattutto se morirà troppe volte e perde la memoria. Mentre La peste, il Gatto nero, la Morte rossa, gli Usher, cercheranno di ingannarvi. In questo escape book ogni passo potrebbe condurvi a un inganno successivo. È il librogame che ha vinto il premio per miglior Librogame del 2021 ed è qualcosa di veramente particolare.
Abbiamo anche altri titoli che sono molto innovativi, come ad esempio il fumettogame di Connie La barbara, il primo fumettogame erotico della storia dove i personaggi ci vedono, interagiscono con noi, e noi dobbiamo cercare di salvare la barbara da un negromante che si vuole impossessare del potere del lettore o della lettrice.
Poi abbiamo fatto un bel po' di giochi di ruolo: novità di quest'anno sono ad esempio i tarocchi di Last Sabbath il nostro GDR a tema streghe collaborativo, senza master. Un journaling game dove andremo a raccontare la storia della nostra congrega utilizzando i tarocchi come metodo di costruzione della storia. Oppure Totem, che ci ha fatto vincere come gioco dell'anno, ma anche miglior ambientazione, miglior regolamento e migliore arte, che è un gioco dove si va a costruire la storia da cercatori che disegnano la mappa, creano un luogo mentre il master va a inserire gli elementi sia indiziari per aiutare i giocatori a esorcizzarlo, sia quelli da spirito perché di fatto, riprendendo le caratteristiche dei film, potrà seviziare i giocatori un po' alla Nightmare, oppure alla Silent Hill, o ancora andando in ambientazioni che passano dal Sottosopra di Stranger Things fino ad arrivare alle case infestate. E si gioca anche con la tavoletta degli spiriti.
Ammirazione, Orgoglio e Sogno.
Qualcosa di altre case editrici che ammirate e/o che avreste voluto fare voi.
Per quanto mi riguarda, dato che a noi ci piace tanto innovare, quello che io ho ammirato e che guida molto la mia attività di rottura della quarta parete è sicuramente La Storia Infinita, perché io ho sempre sognato di poter essere quel ragazzo che leggendo la storia poteva influenzare il mondo. E con i nostri libri è un po' quello che cerchiamo di fare. Un'altra cosa di cui siamo orgogliosi sono i progetti sociali che facciamo: come La Fuga di Velia, che è un gioco a tema storico sulla fuga di Velia Matteotti, fatto con l'Archivio di Stato di Rovigo e l'altro, recente, Guardie e Ladri, un GDR contro l'azzardopatia che ci fa ruolare il poker.
Qualcosa di cui siete particolarmente orgogliosi.
L'orgoglio è sicuramente per Last Sabbath per il fatto che è il primo gioco di un'autrice italiana a essere stato pubblicato in Giappone e segna un bel traguardo anche per quello che è sia il gdr, ma anche le autrici che stanno cominciando solo in questo periodo a popolare un po' questo settore.
Il Sogno nel cassetto.
Il nostro sogno è quello di riuscire a continuare così, a raggiungere ancora più lettori e lettrici e giocatori e giocatrici, perché stiamo vedendo che, in un mondo dove si ritiene addirittura che il gioco possa condurre al satanismo, esso ha invece una funzione terapeutica. Per noi giocare a volte può salvare le vite.
Pro e contro di questo Salone 2025
A livello di pro per noi quest'anno sta andando sempre meglio, quindi noi siamo veramente contenti di come viene indirizzato il pubblico, non abbiamo una calca che sia soffocante. È un ambiente piacevole, vivibile, dove c'è un pubblico che è sempre più curioso. Da questo punto di vista quest'anno sono molto contento sia di dove siamo sia di come è andata.
Quello che posso muovere, invece, come considerazione è che secondo me manca forse l'informazione sui giochi, magari librogame, gdr. Non c'erano panel dedicati, non ci sono tavoli per giocare e per scoprirlo, quando invece è un settore dell'editoria che come il fumetto è cresciuto sempre di più e che ormai nelle librerie ci è arrivato.

Per scoprire il loro catalogo questo è il Sito.
Contatti social:
Del librogame Edgar Allan Poe The horror gamebook ne avevo scritto in questo articolo.
Abbiamo poi preso la trilogia del The Necronomicon gamebook e ci è stato regalato il gdr Guardi e ladri.