Spettriana. Storie di fantasmi dell'antica Europa, a cura di Fabio Camilletti

27 Apr 2023

Libri

Solitamente scelgo le mie letture anche in base alle stagioni. Quindi, la proposta di oggi sarà sicuramente insolita, ma perché no? Ho deciso di leggerlo questo mese, per proseguire il mio viaggio nella #dungeonofreaders una challenge letteraria creata da Ambra di Sonosololibri. La tappa che ho raggiunto (Città morta) prevedeva tra le varie opzioni la lettura di storie di fantasmi. E quale libro migliore se non uno dei preziosi volumi di ABEditore proprio dedicato a queste creature? Il titolo di cui cercherò di scrivere oggi è proprio Spettriana. Storie di fantasmi dell'antica Europa, una raccolta di racconti curata in maniera molto interessante e attenta da Fabio Camilletti

( ... ) che ne è stato dei fantasmi dalla mano ammonitrice e dalla forma sfuggente, che domavano il cuore spavaldo del soldato e facevano svelare all'omicida, nello stupore del mezzogiorno. l'opera occulta della mezzanotte?
(da I fantasmi, Mary Shelley)



© una valigia ricca di sogni - marta.sognatrice

Così s'interroga Mary Shelley nel suo articolo I fantasmi (On Ghosts) del 1824. Nel mondo ormai moderno e tecnicizzato non c'è più spazio per l'incanto e la paura di cui si nutriva il mondo magico dei nostri antenati. Già all'epoca di Mary Shelley nessuno credeva più nei fantasmi. Ma di quale tipo di creature parla la madre di Frankenstein?

Non di quelli della letteratura gotica - a cui lei contribuì moltissimo con il suo romanzo più famoso e non solo -, né di quelli della letteratura “alta”, bensì - usando sempre le sue parole -: 

La sposa che ritorna a richiamare alla fedeltà il suo promesso; l'uomo assassinato che scuote di rimorso il cuore dell'assassino; i fantasmi che sollevano le cortine ai piedi del letto mentre la pendola batte l'una, che si levano pallidi e orrendi dai cimiteri e che infestano le loro antiche dimore; che, quando gli si parla, rispondono, e che con il loro tocco freddo e ultraterreno fanno drizzare i capelli sulla testa...
(da I fantasmi, Mary Shelley)

Spettri svolazzanti e volteggianti, teatrali e ammonitori che derivano soprattutto dalla narrazione orale, legati ad antiche tradizioni, aneddoti e testimonianze dell'azione del Demonio o dell'infinita misericordia di Dio; da quei racconti narrati a lume di candela o attorno a un fuoco nelle lunghe giornate invernali; storie scandite da un tono di voce capace di spaventare, di ricreare una vera e propria recita teatrale. Narrazioni soggette a rielaborazioni e varianti, che riuscivano a ricreare un'illusione magica e d'orrore che con il tempo si è po' dimenticata. Quelle storie che Mary stessa ha ritrovato nel volume Fantasmagoriana, letto durante quella serata fredda e piovosa, accanto al camino acceso a Villa Diodati, insieme a Percy Shelley, Lord Byron e John Polidori. 

Ed è proprio questo l'intento di questo volume curato da Fabio Camilletti: cercare di raccogliere i frammenti di quel passato perduto, collezionare preziose reliquie di quel mondo magico, e farli riemergere anche ora. 
Ed ecco che sfogliando le pagine di Spettriana possiamo trovare resoconti di Poltergeist molesti, che tormentano soprattutto i poveri fanciulli; monache spettrali, o aneddoti di anime che appaiono agli amici nel momento esatto della loro morte. Ma ancora case infestate, prodigi, inganni, fantasmi del mare a bordo dell'Olandese Volante, o spose cadaveri. 

Sono racconti che il curatore di questo testo, riprendendo le parole stesse di Mary Shelley, invita a contestualizzare all'epoca da cui sono stati ripresi e a leggere cercando di ricreare l'atmosfera giusta: quella del passato, quando non c'era la luce artificiale, e queste storie venivano narrate di notte, attorno a piccolo lume. Bisogna ricreare così la notte, magari leggendolo con la sola luce di una candela; ascoltando i rumori del legno e dei mobili, quello del vento che sbatte sulle finestre, o ancora la suggestione della fiamma della candela che fa danzare i caratteri della pagina scritta. 

... e che a tutte queste operazioni collaborino la solitudine, tende che sbattono, scariche di vento, un corridoio lungo e tetro, una porta semichiusa... 
(da I fantasmi, Mary Shelley)



© una valigia ricca di sogni - marta.sognatrice


Purtroppo io ho deciso di leggere questo libro in momenti diversi, non lasciandomi andare a queste sensazioni. Forse è anche per questo che non mi hanno colpito del tutto! Però ho trovato estremamente interessante provare a immaginare cosa potesse alimentare la paura di chi ha vissuto secoli fa. Secondo me volumi simili sono importanti soprattutto come ricordo prezioso di un tempo che fu, una traccia di storia da non lasciare cadere nell'oblio. Comunque se vi capiterà di averlo tra le mani, vi spingerei a provare a ricreare la giusta atmosfera. Perché sì, forse all'occhio del lettore contemporaneo possono apparire storie che non destano così tanta paura. Però, a una lettura più attenta o con la suggestione giusta, possiamo provare a sprofondare un po' in quel mondo antico e magico, e comprendere le sensazioni provate dai nostri 'antenati'. 

Il libro, dopo un'interessante introduzione dell'autore, inizia con un Glossario Spettrale, del teologo svizzero Ludwig Lavater e si conclude con dei curiosi Rimedi contro il timore degli Spettri. Si articola poi in varie sezioni:

  • SPIRITI MOLESTI: dove vengono  descritte le azioni di spiriti di defunti, o manifestazioni ritenute demoniache.
  • CASE INFESTATE: in cui spiriti appaiono soprattutto per essere ascoltati e aiutati.
  • NELL'ORA DELLA NOSTRA MORTE: la comparsa di anime ai propri amici nel momento esatto della loro morte.
  • FANTASMI DEL MARE: quelle profondità marine che erano - e sono purtroppo ancora oggi - un immenso cimitero, capace di sprigionare numerose storie su presunti spiriti dannati o in cerca del riposo eterno.
  • MORTE INNAMORATE: ma quella fanciulla vestita di bianco con cui stai ballando o parlando, sei sicuro che sia viva?
  • SPETTRI CHE NON LO ERANO: illusioni, inganni, burle, truffe. 


Come ogni volume edito da ABEditore, anche Spettriana è arricchito da numerose e incantevoli illustrazioni legate al tema: fantasmi e scheletri, fanciulle dalle bianche vesti, e case infestate, e altro ancora. La preziosa e bellissima copertina è ancora una volta affidata al talento di Marco Calvi. Insomma, un altro piccolo gioiello della Collana Ombre e Creature, tutto da collezionare!



© una valigia ricca di sogni - marta.sognatrice

IL LIBRO

Spettriana
AA Autori Vari
Casa editrice: ABEditore
Pagine: 232
Prezzo: 15.00€
Anno di pubblicazione: 2022
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