Prosegue il mio viaggio tra le opere di William Shakespeare e, per la tappa di Giugno, ho letto il Riccardo III, concludendo così la prima tetralogia storica. Delle altre parti vi avevo parlato in questo articolo sull'Enrico VI. Siamo quindi ancora nei Drammi Storici Inglesi, e con il terribile Riccardo III si conclude la Guerra delle due Rose, e inizia l'ascesa dei Tudor. Partiamo da ciò per esprimere un pensiero. Cercando informazioni sul Riccardo storico, è emerso che non tutti concordano su una caratterizzazione così malvagia, ma... si sa, il Bardo sceglie determinate fonti, e a que
Un'idea forse un po' folle quella che ho deciso di attuare da quest'anno: una lettura - o in alcuni casi, ri-lettura - di tutte le opere di William Shakespeare, compresi i Sonetti e i Poemetti. L'impresa è ardua, ma non voglio cedere o mollare! Ho iniziato il mio percorso dall'Enrico VI, non limitandomi solo alla prima parte, ma anche alla seconda e alla terza, così da avere un quadro più o meno completo: dalla fine della Guerra dei Cent'anni, alla Guerra delle due Rose. A giugno, poi, concluderò con il terribile Riccardo III! Chi era Shakespeare? O meglio dire, l'uomo di Statford-Upon-
Ieri su Instagram è uscito un nuovo post in cui spiego un po' il mio nuovo, folle, progetto di lettura. Oggi, ve ne parlo anche sul blog. Ormai orfana delle bellissime lezioni virtuali di Cesare Catà, tenutesi su Facebook, nel format Shakespeare in the House, mi sono finalmente decisa ad attuare un programma che volevo fare da tempo: leggere tutte le opere complete di William Shakespeare.
Quando ho bisogno di riflettere o semplicemente di staccare la mente, solitamente guardo il mare o un tramonto. Per questo ho deciso di inserire questa foto, fatta qualche settimana fa a San Benedetto del Tronto, luogo in cui trascorrerò proprio le ultime ore di quest'anno non proprio facile, soprattutto dal punto di vista emotivo. Più leggo e sento parlare le persone e più mi accorgo che il 2016 è stato un anno duro un po' per tutti - o quasi! Ci sono stati comunque i soliti fortunati, beati loro! - e finalmente sta finendo... ma non diciamolo troppo forte, mancano ancora due gio
Quanti di voi amano ancora le lettere e le cartoline? Quanti di voi ancora ne scrivono e inviano? In un tempo in cui la tecnologia ha preso il sopravvento e i messaggi possono essere inviati velocemente attraverso uno smartphone o internet, il profumo della carta, la scrittura a mano, l'invio e l'attesa trepidante di una risposta si sono un po' perse, sfortunatamente. Eppure, c'è una casa editrice, che ho scoperto solo di recente, che ha inventato qualcosa di utile e delizioso, piccoli libricini graziosi nella forma e nel contenuto, che possono essere spediti come fossero delle cartoline: I