Il libro che vi propongo oggi in verità non era tra i miei programmi di lettura del 2023, ma il mio compagno mi ha messo molta curiosità, e vista la brevità ho deciso di recuperarlo. L'ho letto in neanche un'ora, anche se non mi ha entusiasmato come altri libri dell'autore. Però è un pezzo raro, di quelli da collezionisti e grandi ammiratori. Sto parlando, come da titolo, di “Unico indizio la luna piena” di Stephen King.
Ebbene sì, il grande collezionista e cacciatore di libri che ho al mio fianco, è riuscito a trovarlo e così lo possiamo aggiungere alle tante prime edizioni che abbiamo in casa! Voi ne acquistate? A me piacciono, anche se in certi casi un po' di rabbia mi sale quando scopro che non sono completi (vedi Furore, di Steinbeck). Però, vedere la nostra libreria crescere e creare un bellissimo mix di novità e vintage è stupendo!
Ma torniamo al libro.
Letto per la tappa di Febbraio della #readingthedarkchallenge di Louchobi e Sono solo Libri a tema: un horror | weird | gotico con al centro una creatura non umana.
Tornare a leggere Stephen King è sempre una nuova e stimolante sfida con me stessa.
Lo ammetto sono una fifona e non proprio un'amante delle storie horror, eppure da quando ho iniziato a scoprire i suoi libri sono sempre più stupita dalla sua abilità nel creare trame e intrecci che rapiscono il lettore, lo tengono con il fiato sospeso, ed è davvero difficile fare una pausa.
Ed è successo di nuovo, con Cujo, la lettura che ho scelto per partecipare alla tappa di febbraio della #Readingthedarkchallenge!
Sebbene l'ansia fosse tanta, non riuscivo ad allontanarmi da quelle pagine, tanto da divorare il testo in meno di tre giorni!
Buon lunedì con la mia rubrica! Tema di oggi: Romanzi con protagonisti bambini.Quando ho scelto i libri per il nuovo tema non mi sono subito resa conto di aver selezionato tre storie un po' inquietanti. Comunque credo che tornerò a consigliarvi altri libri a tema, perché ne ho diversi già letti e altri che voglio recuperare!Titoli soliti? In verità due su tre li ho letti solo quest'anno, quindi per me sono una novità! © una valigia ricca di sogni - marta.sognatrice Peter Pan, di J.M. BarrieMetà uccellino, metà bambino. Quello che è certo è che ormai
Lettura per la challenge su instagram #librividirc di Luglio. Se penso a IT visualizzo la me bambina che dopo aver visto il film del 1990 rimase abbastanza traumatizzata, tanto che anche oggi i pagliacci e i ragni mi fanno schifo.Se penso a IT rivedo anche la me adolescente, che si teneva alla larga dai libri di King, soprattutto da quel mattoncino di più di 1200 pagine con quel titolo breve.Poi ho iniziato ad approcciarmi ad altri generi, altri autori, e ho deciso, pochi anni fa, di superare il mio blocco e scoprire Stephen King.E mi sono innamorata della sua scrittura, dei temi, dei
Se penso all'autunno mi vengono in mente varie parole: malinconia, calore, amore, crepuscolo, ma anche gotico, horror, dark. Ottobre più di ogni altro, in effetti, è il mese perfetto per tirar giù dalle nostre librerie quei libri che richiamano le tinte più oscure, il mistero, quella voglia di brividi lungo la schiena, quelle atmosfere cupe, tempestose, quelle scosse che fanno vibrare l'anima, il cuore, i pensieri.Qualche settimana fa ho fatto una domanda sulle storie del mio instagram (che aspettate a seguirmi anche lì?) e sono emersi diversi titoli: dal famoso Harry Potter, a L
Qualche “puntata” fa parlavo dei miei tre generi preferiti. Ora, invece, vi propongo 3 generi letterari da cui mi tenevo lontana e che invece mi hanno sorpresa positivamente! © una valigia ricca di sogni Fantascienza.Abbiamo moltissimi libri in casa, visto che è uno dei generi preferiti dal mio ragazzo ma prima, a parte qualche distopico, non avevo letto nulla. Pensavo potesse non piacermi, invece ho trovato delle letture interessanti, a tratti anche divertenti.Un esempio? Io, Robot di Asimov. Un autore che “temevo” e che invece mi ha colpito positivamente! Gia
Il tema di oggi si collega un po' a quello dello scorso lunedì: 3 autori che ho iniziato ad amare negli ultimi anni! © una valigia ricca di sogni Kent Haruf. Eh sì, di nuovo lui.Ho letto tutti i suoi libri e mi è entrato nel cuore, con la sua scrittura semplice, i suoi personaggi gentili, le avventure di vita quotidiana che racchiudono tante emozioni. Holt è casa, una piccola comunità con le sue luci ma anche le sue ombre, con quei gesti gentili che scaldano il cuore, ma anche con i pregiudizi e gli atti di violenza e d'ingiustizia che fanno arrabbiare.Un autore
Le loro facce erano diverse per molti aspetti, ma identiche in uno: parevano stranamente incomplete, come quadri con dei buchi al posto degli occhi: dei puzzle con un pezzo mancante. Non sanno cosa sia la disperazione pensò Richards. Ecco cosa manca sulle loro facce, nei loro sguardi. I lupi non urlano nelle loro pance. I loro cervelli non sono pieni di sogni assurdi e marci, di folli speranze. Questa era la gente sul lato destro della strada, quello dove sorgeva lo yachting club. Sull'altro lato, quello sinistro, c'erano i poveri. Nasi rossi, con i capillari spezzati. Seni appiattiti, c
Tra i buoni propositi di lettura di quest'anno c'è quello di recuperare tutti i libri di Stephen King che abbiamo in casa. Un autore che non avrei mai immaginato di leggere, ma che mi ha sorpreso. Dopo Misery (link al mio precedente blog), Il Miglio Verde e Carrie, ho concluso la lettura de Le Notti di Salem. Ne ho sentito parlare spesso come un capolavoro, come il libro che ha veramente consacrato Stephen King a ruolo di Re dell'Horror ma, come spesso mi accade, quando si grida al capolavoro, io faccio fatica a ritenerlo tale. Non fraintendetemi, questo libro mi è piaciuto, ho prov
Quella fiamma rende bene il calore percepito in questi giorni a Torino. Volevo uscire a fare un giro per negozi, ma francamente il pensiero di affrontare l'afa e di provare vestiti mi uccide. Quindi, si resta in casa cercando di non morire. Giuro che non voglio essere l'ennesima persona che sa solo lamentarsi, anche perché fino a poco fa io ero una di quelle che riusciva a sopportarlo in qualche modo. Quest'anno, complice anche il fatto che ora vivo in città, mi sento soffocare e ho una costante sensazione di stanchezza, anche se dormo, anche se non faccio poi chissà cosa. Ma andiamo a