Mary Shelley è una di quelle autrici che vorrei approfondire il più possibile.
Dopo aver letto e amato immensamente il suo romanzo più famoso, “Frankenstein”, ho voluto avvicinarmi ad altri testi, forse meno conosciuti, ma altrettanto interessanti. Quando la casa editrice 13Lab Milano ha dato la possibilità a diverse blogger di leggere il suo “Matilda” in anteprima, ho deciso di provarci, essendo uno di quei titoli che mi ispirava molto. Da oggi, 28 maggio, potete trovare il presente volume in libreria. Ma intanto, se volete, ve ne parlo un po' qui.
Buon lunedì!
Eccomi con l'ultimo post dell'anno per la mia rubrica 3 Libri per un Tema.
Per quest'occasione i libri saranno sei e i temi due.
Quali? 3 libri Top e 3 libri Flop tra le letture del 2020!
Siamo entrati nella settimana di Halloween e non potevo non proporre un tema attinente all'atmosfera.Quali sono i “mostri” della letteratura che mi sono entrati nel cuore? Forse un po' scontati ma… Non potevo non citare loro.Reietti, ai margini della società, visti con disprezzo da tutti (o quasi) e allontanati. Associati al Male, spinti a commettere azioni atroci, ma… In verità desiderosi di amore, di essere accettati, anche con quelle diversità che non hanno scelto, che la natura (o l'essere umano) ha “donato” loro come una maledizione. © una
... I am lonely.All I ask is the possibility of Love. Sull'account YouTube del National Theatre di Londra è possibile vedere fino al 7 e all'8 maggio il riadattamento teatrale della meravigliosa opera di Mary Shelley: Frankenstein, classico letterario che ho recuperato solo quest'anno ma che resterà sempre impresso nel mio cuore.Proprio oggi ho concluso la seconda versione di quest'opera teatrale, e ho voglia di parlarne un po' nel mio blog. Come avrete capito, qui non voglio soffermarmi solo sui libri, ma estendere tutto anche ad altre mie passioni sempre affini al tema principa
Frankenstein è uno di quei grandi classici di cui ho sempre rimandato la lettura. Non so perché. Più volte mi dicevo “ecco, ora lo leggo!” e poi sceglievo altri titoli, lo mettevo da parte, forse immaginando una storia diversa, uno stile più complicato che non mi avrebbe preso, o chissà che altro! Poi, complice una challenge su Instagram - sì, ne sto seguendo un'altra, e spero di farcela! - ho trovato quella spinta necessaria a buttarmi tra queste pagine. E che dire? L'ho amato. Sia per la storia, sia per i temi, sia per lo stile meraviglioso della Shelley, di cui vorrei legg