Mancano pochi giorni e poi tornerò un po' nelle mie amate Marche. Il mio tentativo è quello di riuscire a scrivere tutte le recensioni, in modo da programmarle e non lasciare del tutto il blog per circa dieci giorni. Ci riuscirò? Lo spero. Oggi vi parlo di un libro che mi è stato proposto dalla casa editrice Ensemble. Una lettura breve, ma allo stesso tempo intensa. A mio modesto parere è uno di quei libri che all'apparenza sembrano di facile e veloce lettura, ma in verità richiedono una dovuta attenzione, e forse anche una rilettura. Blu Stanzessere è il romanzo di esordio
Coraggioso non è un uomo con un fucile in mano. Avere coraggio significa sapere che prenderai una batosta ancora prima di cominciare, eppure vai avanti per la tua strada. Di rado arrivi alla vittoria, ma a volte ci riesci. Il buio oltre la siepe di Harper Lee è uno dei miei libri preferiti. L'ho letto anni fa e mi è rimasto impresso nel cuore, come un tatuaggio indelebile sulla pelle. (Qui potete trovare la mia recensione). Ho poi visto il film, innamorandomi ancora di più di Atticus grazie alla splendida interpretazione di Gregory Peck e non ho mai, mai, smes
Quella fiamma rende bene il calore percepito in questi giorni a Torino. Volevo uscire a fare un giro per negozi, ma francamente il pensiero di affrontare l'afa e di provare vestiti mi uccide. Quindi, si resta in casa cercando di non morire. Giuro che non voglio essere l'ennesima persona che sa solo lamentarsi, anche perché fino a poco fa io ero una di quelle che riusciva a sopportarlo in qualche modo. Quest'anno, complice anche il fatto che ora vivo in città, mi sento soffocare e ho una costante sensazione di stanchezza, anche se dormo, anche se non faccio poi chissà cosa. Ma andiamo a
Mi sono un po' tenuta lontana dal blog in questi giorni, perché nell'ultimo weekend era festa a Torino e ho cercato di godermi diversi eventi. Per alcuni sono rimasta molto colpita, altri mi hanno delusa (vedi voce “droni”), e l'afa assurda non mi sta aiutando. Succede anche a voi di sentirvi costantemente stanchi e aver solo voglia di dormire o comunque non far nulla? È una cosa che odio, perché vorrei fare molte cose e invece crollo. Comunque, oggi mi metto d'impegno e vi propongo una nuova recensione. La Mondadori mi ha gentilmente inviato due graphic novel che ho richiesto. D
Jane Austen avrebbe dovuto deporre una corona sulla tomba di Fanny Burney... da - Una stanza tutta per sé, Virginia Woolf - Esordisco con una frase di Virginia Woolf per parlarvi dell'ultimo romanzo che ho letto, e la cui copia digitale mi è stata inviata, gentilmente, da Fazi Editore, che ringrazio. Quando nella presentazione ho letto che la Burney era una delle autrici più amate e lette dalla mia cara Jane Austen, non ho resistito. Effettivamente, leggendo Evelina - primo romanzo pubblicato da Fanny Burney nel 1778 in forma anonima - si percepisce qualcosa che mi ha rimandato
È sempre complicato per me parlare di Sylvia Plath ma, allo stesso tempo, non posso fare a meno di leggere libri su di lei o scritti dalla sua penna. L'ho scoperta un po' per caso e ho iniziato dal suo unico romanzo: La Campana di Vetro. Un libro che ho amato, ma che fa ugualmente male. E poi ho puntato ai Diari. Ma, come potete vedere, non sono mai riuscita a scrivere qualcosa di più dettagliato a riguardo. Li ho letti in un periodo non facile e mi sono sentita così affine alla sua anima, da averne anche paura. Sì, un sorta di muto terrore di cadere nella trappola del suo demone inte
Negli ultimi mesi ho scoperto una piccola casa editrice che mi ha particolarmente attratta: la ABEditore. Al Salone del Libro sono passata più volte davanti al loro stand, con timidezza, con curiosità, fino a quando l'ultimo giorno ho deciso di fermarmi e portare a casa con me alcune delle loro opere. Sì, definirle opere credo sia la parola giusta. Perché colpiscono tantissimo per la cura in ogni dettaglio. Sono dei piccoli scrigni che racchiudono tesori. Testi interessanti. Qualcosa, a mio parere, di nuovo. Se è vero che non bisogna giudicare un libro dalla sua copertina, è anche
Ieri questo mio piccolo spazio virtuale ha fatto già tre anni. Come vola il tempo! Ci stavo riflettendo poco fa con le mie amiche. Vediamo crescere i nostri nipotini così velocemente che quasi non sembra vero. Corre, corre, questa vita. E a volte si fa fatica a starle dietro. In verità, come detto tante volte, non è il mio primo blog. Scrivo praticamente da sempre: sono partita da diari personali, con fatti di vita e pensieri forse troppo personali, per poi passare ai libri, e infine racchiudere le mie passioni in un unico spazio. Ne ho usate diverse di piattaforme, perché non so st
Sogno di dipingere e poi dipingo il mio sogno Chi di voi ama Van Gogh? Sono sicura che condivido questa mia passione con molti, non è vero? E le graphic novel? Ne avete lette? Io sto scoprendo la loro bellezza proprio ora. Non sono mai stata una vera e propria amante dei fumetti, ma negli ultimi mesi ne vedo così tanti di questo tipo o di temi che riscontrano il mio interesse, che vorrei avere molti soldi per poterle avere tutte. Un passo alla volta, no? Quando ho visto su Instagram la copertina di questa graphic novel me ne sono innamorata all'istante. Al Salone del
La passione richiede sacrificio. Sempre la stessa storia, eterni sacrifici. Ma la vecchiaia non deve bruciare tra le fiamme, semmai tenere vive le braci. Prendersene cura, badare alla continuità. «I desideri non si avverano in un animo pavido». Quando decido di leggere un libro devo imparare a non nutrire troppe aspettative, o immaginare di trovare una certa trama, perché potrei rischiare di rimanere delusa. Fatta questa premessa, però, devo dire che il libro di cui vi parlerò oggi mi è piaciuto. Diverso da come immaginavo, anche per stile - molto, molto particolare e