Daniela Franceschi

17 Nov 2022

Libri

Image: La memoria delle ceneri. La libreria del Demonio, di Daniela Franceschi e Simone Valtorta

Ho provato odio nella mia vita. Inutile negarlo.
Un odio intenso verso persone che mi hanno ferita, tradita, mi hanno fatto così male da trasformarmi da ragazza ingenua, capace di donare una completa fiducia agli altri, a una donna ancor più insicura, ansiosa, che ancora non riesce del tutto a nascondere quei fantasmi del passato. Quando qualche mese fa si è aperta una porta su un frammento del passato che mi ha donato sì gioia, ma anche dolore, ho riprovato una sensazione davvero spiacevole. Eppure, è stato anche il momento in cui ho capito che così facendo, rischiavo solo di distruggere me stessa. Da quella nuova consapevolezza, ho iniziato a provare a lasciare andare questo forte sentimento, opposto all'amore, ma dotato della stessa intensità, seppur distruttiva. Perché l'odio genera solo altro odio, la vendetta altra vendetta. E poi, cosa ti rimane? Credi davvero di ottenere una qualche forma di felicità, così?

Perché parlo di questo? Perché in fondo l'odio è uno di quei temi che scorre come una scia di sangue tra le pagine del libro di cui oggi tenterò di scrivere. 
Mi è stato proposto da una dei due autori - che ringrazio per la copia cartacea! -, e ho subito accettato, non solo colpita dall'immagine di copertina che vede risaltare un bel gatto nero, ma anche dalla trama. Un romanzo neo-gotico, che mescola insieme odio, vendetta, libri esoterici, demoni, ma anche argomenti più delicati come quello della Shoah. 
Il romanzo di Daniela Franceschi Simone Valtorta è intitolato “La memoria delle ceneri. La libreria del Demonio” ed è stato pubblicato dalla casa editrice La torre dei venti