Booklover

18 May 2019

Libri
Una Marchigiana a Torino

Image:  Il mio Salone del Libro di Torino - Primo giorno

A volte i sogni si avverano e riesci a vivere esperienze così belle che si trascinano ancora, anche dopo una settimana. Dopo anni in cui vedevo gli altri andare al Salone del Libro di Torino ed io restare a casa, invidiosa e triste, finalmente sono riuscita a partecipare anche io. E quanto stavo bene? Certo, ti ritrovi a fine serata a pezzi - se come me ci vai sin dal mattino - ma passeggiare circondata da tutti quei mondi di carta e inchiostro è meraviglioso. L'unico mio rammarico è che forse non l'ho vissuto come si dovrebbe. Sono una persona molto timida, e faccio anche un po' fatic

18 May 2019

Libri

Image:  Doppio vetro, di Halldóra Thoroddsen - Recensione

La passione richiede sacrificio. Sempre la stessa storia, eterni sacrifici. Ma la vecchiaia non deve bruciare tra le fiamme, semmai tenere vive le braci. Prendersene cura, badare alla continuità. «I desideri non si avverano in un animo pavido». Quando decido di leggere un libro devo imparare a non nutrire troppe aspettative, o immaginare di trovare una certa trama, perché potrei rischiare di rimanere delusa. Fatta questa premessa, però, devo dire che il libro di cui vi parlerò oggi mi è piaciuto. Diverso da come immaginavo, anche per stile - molto, molto particolare e

7 May 2019

Libri

Image:  Una volta è abbastanza, di Giulia Ciarapica

Perché resta solo quel che conta, e conta soltanto ciò che resta. Al di là di tutto. Nonostante tutto. Giulia Ciarapica la seguo da un bel po', sia sul suo blog che soprattutto su Instagram. È una di quelle persone che ama davvero parlare e vivere in mezzo ai libri e lo sa fare molto, ma molto bene. Di lei adoro e ammiro anche la capacità di trasmettere sempre una grande gioia per la vita e il suo lavoro. Spesso l'ho seguita in maniera silenziosa, ma quando ho scoperto che aveva scritto un libro - anzi, il primo di una trilogia - ambientato nelle nostre amate Marche non h

18 Apr 2019

Libri

Image:  La cena segreta, Javier Sierra - Recensione

[...] tutto nella natura custodisce qualche mistero. Gli uccelli ci nascondono i segreti del loro volo, l'acqua tiene al sicuro il perché della sua straordinaria forza... E se considerassimo la pittura come un riflesso della natura, non sarebbe giusto attribuirle quella stessa grandiosa capacità di custodire informazioni? Ogni volta che ammiri un quadro, ricorda che ti avventuri nella più sublime delle arti. Non fermarti mai alla superficie: penetra nella scena, muoviti tra i suoi elementi, scopri gli angoli inediti, curiosa nel retrobottega... In questo modo raggiungerai il su

12 Apr 2019

Libri

Image:  Tu che mi capisci, Yuri Sterrore - Recensione

Penso alla creatività e a quanto sia importante: il mondo è un foglio bianco e c'è chi lo riempie di parole, chi lo impregna di colori, chi lo ricongiunge a un suono. L'importante, in fondo, è farlo respirare. Ho conosciuto il Gordon 'personaggio' grazie a una mia cara amica. Non sono una fan perfetta che lo segue sempre, ma mi è capitato di vedere molti suoi video o seguirlo su social. Molte volte ho riso, grazie alla sua simpatia e ironia, alla sua incredibile capacità di far trasparire un po' il mondo femminile. In molte frasi mi sono ritrovata, in altre no. Non sono maga

1 Apr 2019

Libri

Image:  Olga di Carta, Il viaggio straordinario di Elisabetta Gnone - Recensione

A volte la realtà supera la fantasia. Una matita bianca, da sola, può creare un capolavoro. Il nuovo libro di cui vi voglio parlare è Olga di Carta, Il viaggio straordinario, di Elisabetta Gnone, pubblicato dalla casa editrice Salani. Ho concluso la lettura di questo libro diverse settimane fa, ma a causa del lavoro e del mio ritorno a casa - nella mia splendida Ascoli Piceno - non sono mai riuscita a trovare il tempo per scrivere la mia recensione. Oggi però, in questo primo lunedì del mese di Aprile, complice un tempo un po' grigio per i miei gusti e la solita stanchezza del p

15 Mar 2019

Libri

Image:  L'ora di Agathe, di Anne Cathrine Bomann - Recensione

L'obiettivo di essere più costante con il blog e i social si scontra con il lavoro che mi ha portato via troppo tempo, e ridotta a essere così stanca da non riuscire a guardare oltre il pc. Però, fatto il dovere, ora mi dedico al piacere. Piacere che deriva dalla lettura di buoni libri. L'ultimo libro letto è "L'ora di Agathe" di Anne Cathrine Bomann, pubblicato da Iperborea che ringrazio per la copia. Come ho detto altre volte, amo molto il lavoro di questa casa editrice, che si occupa di portare in italia la Letteratura nordica, ma non solo per questo. Amo il formato dei loro li

11 Mar 2019

Libri

Image:  Il miglio verde, di Stephen King - Recensione

Stephen King è stato a lungo un nome che ho cercato di tenere lontano da me. Complice il mio odio per It, film visto da bambina che mi ha molto scossa - anche se rivedendolo ora, da adulta, un po' ci rido - e anche il mio non amare il genere horror, a lungo non ho letto nulla di lui. Poi, qualche anno fa, un amico mi ha convinta a provare. Ho letto Misery e oltre ai brividi assurdi e all'ansia, ho provato anche una sorta di piacere: quella bellezza delle cose ben scritte. Sì, ho amato il suo stile, le sue idee, e così ho deciso di recuperare il più possibile. Se poi ho un ragazzo che

4 Mar 2019

Libri

Image:  Guida galattica per gli autostoppisti, di Douglas Adams - Recensione

La fantascienza non è mai stato un genere che mi incuriosisce. Non so perché, ma soprattutto la presenza di eventuali alieni mi turba. Non è un elemento che mi fa impazzire, a meno che, questi non siano tratteggiati in maniera originale o divertente! Mi è capitato ad esempio di leggere un libriccino che mi ha fatto sorridere: gli Hoka Sapiens,di cui parlo qui. E li ho trovati adorabili. Nonostante ciò, ho deciso di estendere le mie letture anche a questo genere, e non potevo non leggere un libro di cui ho tanto sentito parlare: Guida Galattica per gli Autostoppisti di Douglas Adam

25 Feb 2019

Libri

Image:  Il garzone del boia, Simone Censi - Recensione

Negli ultimi tempi non accetto quasi più libri di scrittori emergenti, soprattutto perché mi manca il tempo. Le lancette scorrono inesorabili, e la vita va avanti. Quanti libri vorrei leggere? Tanti, tantissimi. Per questo devo fare delle scelte. Però mi sono lasciata attrarre da un libro che mi è stato proposto dall'autore stesso. Due motivi mi hanno portata ad accettare: una storia ambientata anche nelle mie Marche, e un nome, quello di Mastro Titta che conosco soprattutto per la sua presenza nel Rugantino, uno spettacolo teatrale (e anche film) che ho tanto amato. E allora perché n