Le letture di Gennaio si sono rivelate tutte molto, molto belle. Sono pienamente soddisfatta delle mie scelte, perché questi libri mi hanno donato tanto. Attualmente ho in lettura "La lista" di Thomas Keneally, un romanzo-biografia di Oskar Schindler, l'industriale tedesco cattolico amante del lusso e delle belle donne, che contribuì a salvare migliaia di ebrei dalla morte certa in un campo di concentramento. Una lettura perfetta per questi giorni. Oggi, però, voglio parlarvi di un libro molto più "semplice", più dolce, e divertente con il quale ho voluto intervallare delle letture pi
Gente come noi, che lavora nei ranches, è la gente più abbandonata del mondo. Non hanno famiglia. Non sono di nessun paese. Arrivano nel ranch e raccolgono una paga, poi vanno in città e gettano via la paga e l'indomani sono già in cammino alla ricerca di lavoro e d'un altro ranch. Non hanno niente da pensare per l'indomani. ... Per noi è diverso. Noi abbiamo un avvenire. Noi abbiamo qualcuno a cui parlare,a cui importa qualcosa di noi. Non ci tocca sederci all'osteria e gettar via i nostri soldi, solamente perché non c'è un altro posto dove andare. Ma se quegli altri li mett
« E voglio pensare che fu bello come può esserlo certe volte, quando sei con la persona giusta e sei la persona giusta per l'altro, quando stare insieme è bello per tutti e due, perché Edith meritava anche quello. » ~ Vincoli, Kent Haruf ~ Vincolo. Laccio. Un legame particolarmente stretto di natura affettiva, morale, sociale. Un limite a una libertà. È con la definizione di vincolo che apro la mia recensione a questo splendido libro con il quale ho dato avvio alle letture del 2019. Un libro meraviglioso, un'altra importante conferma della scrittura e del talento di Kent
Quando vivevo in Ascoli andavo al cinema raramente.Soprattutto perché il più delle volte - se non sempre - dovevo andarci da sola.Passava la voglia, a meno che non ci fossero film a cui tenevo particolarmente.Da quando sono a Torino la situazione è notevolmente cambiata. Complice il mio amore che ama il cinema, ci andiamo spesso - ma quanto costano però i biglietti qui? In Ascoli molto meno! - e quindi, perché non tornare a parlare anche di film?Non sono una critica cinematografica, non ho le carte giuste per parlarne in maniera dettagliata e tecnica, però mi piace molto condividere
Quando ho visto alcuni degli scatti di Vivian Maier ne sono rimasta particolarmente colpita. Amo la fotografia e da qualche anno è diventata una vera passione. Mi piace girare per le città e scattare foto, e come lei mi piacerebbe spesso risultare invisibile, per catturare i momenti, le emozioni, le "sfumature" dell'anima senza essere vista. A differenza di lei, però, non ho la stessa "sfrontatezza" nel catturare i soggetti. Ho sempre un po' paura di disturbare, forse anche per questo la mia resterà sempre una mera passione. I suoi scatti mostrano la realtà, la verità. Mettono in luce