Tempo di bilanci, di ricordi e di nuovi propositi. E così, finalmente, trovo il tempo di tornare sul blog. Quest'anno ho deciso di dedicare tutto il mio tempo agli affetti, per questo non ho scritto nulla prima. Vivere lontana dalla mia famiglia mi ha fatto comprendere ancor di più quello che almeno per me è il vero senso del Natale: passare del tempo con i propri cari, donarne il più possibile, perché la vita scorre in fretta e le occasioni diventano sempre più poche, soprattutto ora che la distanza ci separa. E nonostante un po' di - solito - nervosismo a casa, ho trascorso dei bei giorni di festa. È stato bello tornare, nonostante la stanchezza - e l'ansia! - per il lungo viaggio da sola (quasi 10 ore di treno, con tre cambi). Ho rivisto i miei genitori, le mie sorelle, nonni, zii, cugini, e la mia amatissima nipotina. Ho ricevuto di nuovo l'affetto e le fusa delle mie gatte, che mi erano mancate tantissimo - vivere senza queste creature è davvero dura, ma spero che nel futuro io possa avere la possibilità di averne un altro -.
Mi sono innamorata di nuovo dei paesaggi Marchigiani, ho osservato ogni istante del mio ultimo tramonto - almeno del 2018! - giù, e mi sono emozionata fino alle lacrime. Il cielo si è trasformato in un bellissimo dipinto, come se un pittore iniziasse a gettar colori sulla tela, sfumando, e regalando tantissime emozioni. Dall'azzurro è passato al rosa, e poi a un rosso acceso, come un fuoco nel cielo. È stato magico, ma la magia è stata accompagnata anche da un po' di malinconia. È dura stare lontana da un luogo che amo così tanto, e in cui ho vissuto per più di 30 anni. Però nella vita si fanno delle scelte, e se qualcosa mi ha donato questo anno ormai andato, è sicuramente quella voglia di iniziare a vivere e smetterla finalmente di sopravvivere.
Sono tornata a Torino da pochi giorni, e ho trascorso un Capodanno speciale accanto al mio compagno. Quei momenti in cui non occorre fare grandi cose, ma assaporare la bellezza delle piccole cose che però diventano grandi se fatte insieme. Abbiamo preparato una bella cena, insieme. E l'abbiamo assaporata a lume di candela. Uno di quei piccoli sogni nascosti nel mio cuore, che è diventato reale, grazie a lui. Per una volta non mi è importato restare a casa, anzi, volevo farlo. Perché almeno quest'anno volevo stare sola con la persona che amo. Senza altre ansie. Senza il pericolo di rovinarmi tutto. Ed è stato bello. Bellissimo. Sono felice accanto a lui.
Ma ora voglio ripercorrere con chi avrà voglia di leggermi - preparatevi al papiro! - questo lungo anno, che mi ha donato tanto, e a cui potrei donare una parola o forse due: Cambiamento e Coraggio.Il 2018 è stato intenso e ricco. Ha avuto i suoi momenti di buio, ma le luci sono state più numerose e più forti. Sono stati mesi in cui mi sono messa alla prova e ho deciso di concedermi una nuova possibilità in Amore. Io, Marta, che non credevo più di trovare una nuova persona capace di amarmi e di amare a mia volta. Ho avuto tanta ansia, in moltissime occasioni, e più forte di tutti gli anni che ho vissuto. Ma è stata poi ripagata dalla felicità e da un pizzico di stima in più per me stessa - anche se ho da lavorarci ancora! -; e ho avuto coraggio, tanto coraggio. Perché spesso quelle che per altri sono cavolate, per me sono muri difficili da abbattere, ostacoli complicati da superare. Ma un passo dopo l'altro l'ho fatto. Sì, un passo alla volta io posso riuscire a star bene, ed è solo questo che voglio e chiedo al nuovo Anno: stare bene, cercare di non abbattermi, e costruire a poco a poco la mia vita, riempiendo i buchi, cercando di trovare quello che mi manca (come un lavoro, ad esempio). Ma di propositi, magari ne parlerò più avanti.
Cambiamento, Coraggio, Amore, Viaggi, Foto e Musica. Queste forse sono tutte le parole che possono essere abbinate a questo - per me - magico Anno che saluto ringraziandolo con tutto il cuore - o forse dovrei dire ringraziando me e le persone che mi amano -.
Ed ecco un viaggio tra i ricordi.
Ho iniziato il 2018 andando a trovare un amico, non sapendo però che da quell'amicizia sarebbe sbocciato l'Amore.
Allo scoccare della mezzanotte del 2018 eravamo lì, nei pressi del Lago di Garda, ad ammirare i fuochi d'artificio. Riva del Garda, così come altre zone del Trentino Alto Adige hanno rubato subito il mio cuore.
Rovereto, Trento, Bolzano... con la loro atmosfera natalizia, e la bellezza dei paesaggi, mi hanno fatto vivere un'esperienza che non potrò mai dimenticare. Soprattutto grazie a colui che pian piano è entrato nel mio cuore.
Ricordo che all'inizio avevo una grande paura. Dopo sei anni da sola, non ero più capace di vedermi in una coppia. Avevo il terrore di innamorarmi di nuovo, di non essere ancora pronta. Perché in passato ho sofferto troppo. Eppure, ho seguito il cuore, e mi sono lasciata andare a questa nuova storia. Un passo alla volta.
Sono passate poche settimane e abbiamo scelto di rivederci. Anche per capire se quello che stavo provando fosse un sentimento sincero. A fine Gennaio, eravamo di nuovo insieme, tra le strade di una nuova città: Pesaro. E lì, ho veramente capito che sì, io volevo Amare e lasciarmi Amare. Nonostante tutte le paure. Volevo provarci di nuovo. Volevo essere felice.
https://www.instagram.com/p/BfSugq6HFdq/?utm_source=ig_web_button_share_sheetIl 2018 è stato anche l'anno del Coraggio, dicevo. Grazie all'amore della mia nipotina e del mio uomo, ho deciso di andare oltre la mia timidezza e le mie paure, e di pubblicare a mio modo un libro: la mia raccolta di Racconti ha richiesto tempo, per essere corretta, creata, realizzata. Ma alla fine ha visto la luce. Anime di Luce è solo un piccolo progetto che avevo buttato giù anni fa, quando la mia passione per la scrittura e le mie idee erano molto forti. In questo nuovo anno però, spero di ritrovare l'ispirazione e provare a scrivere altro. Il mio libro lo trovate su Amazon, se volete. Sono piccole storie che profumano di luce e speranza, e che vi possono - forse - regalare qualche bel momento e sorriso. Se vi va, leggetelo e poi fatemi sapere cosa ne pensate.
https://www.instagram.com/p/Bfy7DgwHE20/?utm_source=ig_web_button_share_sheetE poi è arrivata Roma. La sua bellezza immensa mi ha colpita di nuovo. Percorrere le sue strade, vedere i suoi monumenti, fotografare il più possibile, è stato come arrivarci per la prima volta. Vedendola con lo stupore tipico dei bambini, con occhi nuovi, con una voglia intensa di conoscerla ancora di più. Ho scattato tanto, e dai miei scatti ho prodotto anche un bel fotolibro che racchiude i miei lavori più belli. Di quelle foto sono molto soddisfatta. Ed è lì che ho capito ancora di più di amare il mio compagno. Abbiamo passato dei momenti troppo belli. Pochi giorni insieme, che però hanno donato tanto al mio cuore. Ho rivisto anche gli amici più cari. E trascorso una serata magica al loro fianco. E siamo tornati a teatro, dopo tanto. Per vedere - o nel mio caso rivedere - un musical stupendo prodotto da una compagnia Marchigiana: Edda Ciano, tra cuore e cuore. Un'altra piccola soddisfazione, visto che le mie foto sono molto piaciute al cast.
[gallery ids="5751,5758,5766,5760,5764,5756,5768,5484,5480" type="rectangular"]È stato anche l'anno dei viaggi, dicevo. Oltre a visitare nuove città con il mio amore, ho anche potuto scoprire nuove meraviglie delle mie amate Marche, insieme ai miei genitori. Ho visto dopo anni San Benedetto del Tronto Alta, e anche altri piccoli borghi. Ma soprattutto ho realizzato un piccolo sogno: quello di vedere con i miei occhi il Tempio del Valadier. Un gioiellino prezioso, incastonato in una grotta. Una bella salita, davvero, ma lo spettacolo ne è valsa la pena.
https://www.instagram.com/p/BiBlzvoH51p/?utm_source=ig_web_button_share_sheetA maggio ho avuto la possibilità di tornare per diverse settimane dal mio amore, e con lui è iniziato un vero e proprio viaggio tra diverse località del Veneto, per poi vivere ancora le bellezze del Trentino Alto Adige. E così ho aggiunto alla lista nuove città, o visto con nuovi occhi città già conosciute: sotto i nostri occhi scorrevano così le meraviglie di Venezia, Padova, Treviso, Vicenza, per poi vedere con i miei occhi la grandissima campana di Rovereto. E altro, altro ancora. Momenti stupendi che ho ancora impressi tutti nel cuore.
[gallery ids="5854,5858,5857,5859,5862,5866,5868,5871,5880,5881,5891,5678" type="rectangular"]E poi c'è stata la comunione della mia nipotina. Un momento importante, e una nuova occasione per mettermi alla prova con le foto. Sono rimasta soddisfatta, anche se so che c'è sempre da migliorare. Ne è uscito fuori un bellissimo fotolibro. Amo quella bambina, ogni giorno di più. E riguardando quelle foto di me, vedo tanta, tanta felicità.
E ancora foto. Foto di Danza. Restando incantata ed emozionata per la sua bravura. Nicole, la mia piccola luce, sul palco brilla. Vedere con quanto amore e passione si muove, mi fa emozionare tantissimo. Lei è una di quelle persone, che nonostante i soli 10 anni, ha tanto da insegnare. E la ammiro. Tantissimo. (Ha anche talento nella fotografia. Di solito mi odio in foto, ma lei mi ha fatto uno scatto bellissimo!).
Poi c'è stata la Musica. Quella non può proprio mancare. Ho rivisto per almeno tre volte i "miei ragazzi" ed ero felice. Lo sono sempre sotto un loro palco. La loro musica mi fa sorridere, la loro energia mi spinge a lottare. Le loro parole mi spronano a non arrendermi mai. Perché, in fondo, finché questo cuore batte si deve combattere! Non bisogna farsi annientare dalle proprie paure, ma trovare sempre quel pizzico di coraggio che occorre per stare bene e realizzare i propri sogni. I La Rua ed Ermal Meta sono stati i cantanti che più mi hanno accompagnata nel 2018. Che poi, il concerto di Ermal è stato ancor più magico del solito: perché l'ho vissuto nello spazio perfetto di un abbraccio, quello del mio amato, sotto una luna grandissima che ci osservava e illuminava dall'alto. Un momento impresso nel mio cuore, per sempre. L'ultimo concerto dei La Rua è stata la realizzazione di un sogno. In quella Piazza stupenda che è Piazza del Popolo in Ascoli Piceno, c'era tantissima gente, e il concerto è stato spettacolare. Mi veniva anche da piangere, perché ho avvertito come la chiusura di un cerchio perfetto. E anche perché ora che sono distante dalle Marche non so più quando avrò la fortuna di rivederli. Ma spero presto. Spero che possano arrivare anche qui a Torino, perché lo meritano.
[gallery ids="5908,5905,5902" type="rectangular"] https://www.instagram.com/p/BoCVCopnyFY/?utm_source=ig_web_button_share_sheetE si arriva all'estate. La nostra magica estate. Tre settimane vissute al massimo. Giorni che non potrò mai dimenticare. Il nostro amore si è rafforzato. Ci siamo conosciuti meglio, ci siamo presentati alle nostre rispettive famiglie, e pian piano è nata l'idea che mi avrebbe davvero spinta al cambiamento. Andare a vivere insieme, a Torino. Una scelta azzardata, forse un po' folle. Ma sinceramente ero stanca di attendere, di convivere costantemente con le mie paure, di non poter vivere bene questa storia d'amore. La distanza mi uccideva, ed ero consapevole che a lungo andare avrei mollato di nuovo. Dovevo e volevo iniziare a vivere. E con lui posso farlo. Nella nostra estate ho vissuto Torino, scoprendo la bellezza di questa città. È stato bellissimo sentirmi tranquilla a percorrere anche da sola le sue strade. Ho cercato di viverla al massimo. Poi siamo stati in Liguria, scoprendo Albenga, Alassio e Noli. Una regione magica, davvero. E nonostante l'ansia, ho trovato una famiglia meravigliosa. Mi sono sentita ben presto a casa.
[gallery ids="5953,5952,5954,5951" type="square"] https://www.instagram.com/p/BnUAtfAnz9o/?utm_source=ig_web_button_share_sheetE poi tornare nelle mie Marche. Tra San Benedetto del Tronto, Grottammare, Ascoli e Offida. Fare insieme le olive ascolane, mangiarne tantissime, vivere ogni minuto l'una accanto all'altro. Purtroppo l'estate è stata un po' macchiata da qualcuno, ma nonostante la mancanza di rispetto nei miei riguardi da parte di questa terza persona, è stato anche un modo per capire ancora di più se il nostro amore fosse stato davvero forte.
E beh. Lo è stato. Perché da Ottobre sono qui. A Torino. A costruire una vita insieme. https://www.instagram.com/p/BowOn8hnafg/?utm_source=ig_web_button_share_sheetE in questi mesi abbiamo fatto davvero tanto: da visite ai musei, a serate a Teatro o al Cinema. Vedere insieme musical (Peter Pan), prosa (Shakespeare In Love), e film è stato bellissimo. Non sono più sola, ora ho qualcuno accanto, che mi ama per quella che sono e con il quale posso condividere tutte le mie passioni. O quasi. Andare nei mercatini, tra le bancarelle, a scovare libri da aggiungere alla nostra libreria. Partecipare a eventi, anche solidali. Ritrovarmi vestita da piccola aiutante di Babbo Natale, io, che ho sempre odiato farlo (ma per lui, e per i bimbi dell'ospedale si fa! Anzi, ero anche commossa nel vedere quelle piccole creature alle finestre). E poi partecipare per la prima volta al Lucca Comics. Un caos. Ed è stato difficile farlo tutto in una giornata, ma... è stato anche interessante.
A dicembre c'è stato un altro pizzico di coraggio, per raggiungere persone care in Sicilia. Ho molta paura di volare, soprattutto nelle fasi di decollo e atterraggio, e provo fastidio quando ci sono turbamenti in volo, ma... tutta l'ansia per un po' scompare di fronte alla bellezza che scorgi dal finestrino. Non ho fatto altro che guardare fuori, quella distesa di nuvole, quelle montagne innevate, e quel cielo azzurro sopra di noi. Perché è vero, oltre le nuvole c'è sempre, sempre, il sole. Basta solo immaginarlo, provare a pensarci, quando siamo di nuovo sulla terra e quel cielo grigio e cupo smuove sentimenti negativi nel nostro cuore. Vedere l'Italia dall'alto è stato così bello... e finalmente ho messo piede in Sicilia, una regione che volevo vedere da tempo e in cui spero di tornare presto. Quel mare mi ha rapito l'anima. E quanto si mangia bene? Ma soprattutto QUANTO si mangia?
https://www.instagram.com/p/BrLfs5XBhQA/?utm_source=ig_web_button_share_sheetIn Sicilia ho partecipato al matrimonio di due dei miei più cari amici. E ho visto di fronte ai miei occhi quello che è il vero Amore, capace di sconfiggere la distanza e i problemi, e di crescere ogni giorno di più. Ho visto nascere la loro storia, l'ho sostenuta, e li ho tanto ammirati anche da lontano. E vederli coronare questo loro sogno, mi ha commossa. Lo ammetto, in chiesa lottavo per trattenere le lacrime. Voglio tanto bene a quei ragazzi, e gli auguro sempre tanta, tanta felicità, e di mantenere quella luce che ho visto nei loro occhi. Loro sono l'esempio di come l'Amore esista davvero. E di come anche io ora possa viverlo con più tranquillità.
Ci sono stati momenti di difficoltà, inutile negarlo. I primi due mesi qui, ho pianto anche molto. Ma sono tornata qui. E qui voglio restare. Al suo fianco. A costruire, un passo dopo l'altro, la nostra vita insieme.
Un percorso lungo. Un anno ricchissimo. Grazie di vero cuore, 2018.
E a te, 2019 chiedo poche cose, ma importanti: - vorrei superare alcune mie paure, come la scelta di un lavoro, che per me non è affatto facile. Quando non hai idee chiare, risulta complicato capire dove potrei rendermi veramente utile. Ma i soldi servono. Quindi, dovrò trovarlo al più presto. Idee più chiare, meno paure, e Lavoro.- vorrei anche superare quell'ansia che mi prende nel dover conoscere o uscire con altre persone. Mi dispiace troppo non riuscire a sentirmi a mio agio con persone per lui importanti, e avere questa difficoltà nel creare nuovi rapporti d'amicizia. Sono stata così tanto sola, che faccio tanta, tanta fatica.
- vorrei non abbandonare le mie passioni, anzi coltivarle ancora di più: quindi, più libri da leggere, maggior cura per questo blog, continuare con la fotografia, e magari ritrovare il piacere della scrittura.
e infine, cosa più importante, voglio star bene. Essere, semplicemente, felice. E Amare.
Non so chi di voi sia arrivato alla fine di questo papiro infinito, ma... vi auguro davvero un anno magico. Ricordate che gli affetti sono la cosa più importante in questa vita. Che è importante donare loro il tempo. Perché già scorre troppo, troppo veloce. Amate, tanto. E cercate la bellezza nelle piccole cose. Lì è più facile scorgere la felicità. Ci saranno anche momenti difficili, ma... noi siamo più forti, no? Voglio esserlo. Voglio finalmente vivere.
A presto,
Marta
