Oggi voglio consigliarvi Malpertuis, di Jean Ray, considerato il “Poe Belga”, e il perfetto erede non solo di Poe ma anche di Lovecraft. Una casa infestata, strane creature che sembrano popolarla, un confine sottile tra due mondi, fede, maledizioni, amori spaventosi, orrore, ma anche delle rivelazioni che senz'altro stupiranno il lettore che si addentra tra le tetre stanze di una dimora, Malpertuis appunto, che cela profondi segreti tra le sue tenebre.
Sono giorni strani in cui mi sento bloccata e colta da un'estrema sensazione di stanchezza, e non so nemmeno io il motivo. Faccio una fatica assurda a scrivere recensioni, a pormi al pc in uno stato d'animo positivo. Mi arrabbio facilmente, non sopporto più i rumori. Anelo al silenzio. Ma, ecco, vivere in una grande città, e avere davanti casa i lavori per il parcheggio non aiuta. Quindi, non vi garantisco di riuscire a scrivere qualcosa di sensato, ma ci provo. Io speriamo che me la cavo, insomma, no?
Oggi vi voglio parlare di un romanzo gotico italiano che ho letto per la tappa di agosto della Reading The Dark Challenge che sto seguendo su Instagram. C'era un libro che in particolare aveva attratto con forza la mia attenzione e per cui avevo molte aspettative: Malombra, di Antonio Fogazzaro.
Attendevo con trepidazione questa tappa della #readingthedarkchallenge su Instagram perché da tempo volevo recuperare un titolo di cui avevo sentito parlare sempre in maniera positiva. Mi riferisco a Rebecca, La Prima Moglie di Daphne Du Maurier, un libro che mi ha rapita e che per certi elementi mi ha ricordato la mia amata Jane Eyre.
È una di quelle storie dove forse per certi aspetti sai già cosa accadrà, eppure ti senti ugualmente coinvolta, desiderosa di risolvere il mistero che pervade queste pagine e che per altri motivi ti sorprende, ammaliata soprattutto dalle molte descrizioni dei paesaggi e della dimora in cui tutto è ambientato, in cui possiamo ritrovare quegli aspetti gotici che cercavo.
Letto per la #Readingthedarkchallenge di sonosololibri e louchobi (instagram): Gennaio: un horror|weird|gotico internazionale
Ho tanto amato Dracula di Bram Stoker, ed è per questo che quando ho scoperto questo libro ne sono rimasta subito attratta, curiosa e allo stesso tempo desiderosa di trovare una storia simile, con le medesime atmosfere gotiche, tetre e ammalianti che avevo tanto apprezzato nella sua opera più conosciuta.
Ma, una cosa devo impararla: non farmi alte aspettative su quel che leggo, non aspettarmi sempre chissà cosa altrimenti potrei rimanerne delusa.
È successo con La dama del sudario? Sì e no.
Mi spiego meglio. C'è una prima parte - soprattutto quando appare questa dama - che mi è piaciuta moltissimo. La descrizione del castello, l'arrivo della dama, il mistero che aleggia intorno alla sua figura mi hanno rapita. Ma poi, quando si scopre tutto, c'è - almeno per me - un bel crollo. O meglio, non è più il romanzo gotico che mi aspettavo.
Lettura per la tappa di Novembre di #readingthedarkchallenge di Sonosololibri e Louchobi (su instagram): Un gotico scritto prima del 1900.Ma anche per la #Librividi challenge: una storia ambientata in un castello. Manca un mese a Natale, lo so, ma le letture gotiche e horror per me continuano per tutto il prossimo anno. Ho iniziato, infatti, a seguire un'altra challenge a tema, che mi permetterà di recuperare altri titoli che avevo una gran voglia di leggere! Come sempre trovate tutto su Instagram: in serata farò un post anche lì, e troverete tutti i dettagli. Ma se volete parte
Se penso all'autunno mi vengono in mente varie parole: malinconia, calore, amore, crepuscolo, ma anche gotico, horror, dark. Ottobre più di ogni altro, in effetti, è il mese perfetto per tirar giù dalle nostre librerie quei libri che richiamano le tinte più oscure, il mistero, quella voglia di brividi lungo la schiena, quelle atmosfere cupe, tempestose, quelle scosse che fanno vibrare l'anima, il cuore, i pensieri.Qualche settimana fa ho fatto una domanda sulle storie del mio instagram (che aspettate a seguirmi anche lì?) e sono emersi diversi titoli: dal famoso Harry Potter, a L
Lettura per la challenge su instagram #librividirc di Giugno creata da Federica (luxbookshelf) e Sara (sbarbine_che_leggono). Lo strano caso del Dr. Jekyll e Mr. Hyde di Stevenson è un libro che giaceva da troppo tempo nel mio kindle. Ho sempre voluto leggerlo, ma per un motivo o per un altro ne ho sempre rimandato la lettura, fino a quando non ho trovato l'occasione giusta. Per il mese di giugno, infatti, dovevamo leggere un gotico/horror con la storia di un medico o uno scienziato pazzo, e... ovviamente questo era perfetto! Devo essere sincera, avendo acquistato l'ebook molto tempo fa,
La gente crede solo a ciò che può comprendere. Tra le proposte di Maggio per la challenge di lettura di romanzi gotico e horror - su instagram - #librividirc, per il tema “Il retelling di un classico storico” c'era anche Dracul, un titolo che avevo acquistato tempo fa e che non vedevo l'ora di leggere. Ne ho approfittato, anche se con qualche dubbio - non amando possibili prequel/sequel, o modifiche di storie molto famose e tanto amate - ma alla fine ho trovato una lettura che mi ha totalmente coinvolto e che mi è piaciuta moltissimo. Dacre Stoker è un parente del famoso Bram
Frankenstein è uno di quei grandi classici di cui ho sempre rimandato la lettura. Non so perché. Più volte mi dicevo “ecco, ora lo leggo!” e poi sceglievo altri titoli, lo mettevo da parte, forse immaginando una storia diversa, uno stile più complicato che non mi avrebbe preso, o chissà che altro! Poi, complice una challenge su Instagram - sì, ne sto seguendo un'altra, e spero di farcela! - ho trovato quella spinta necessaria a buttarmi tra queste pagine. E che dire? L'ho amato. Sia per la storia, sia per i temi, sia per lo stile meraviglioso della Shelley, di cui vorrei legg