Ho accettato di leggere questo libro perché, in fondo, un po' mi sono rivista in Marta, nelle sue emozioni, in quella timidezza, in quella forte sensibilità che la caratterizza. Forse con il tempo sono diventata più dura, rispetto alla sua bontà d'animo evidente dalle sue parole, ma chissà, potrebbe anche essere una corazza che ho costruito per non rimanere ferita. Comprendo anche ciò che ha provato: non so se io abbia mai davvero vissuto un vero e proprio attacco di panico, ma ammetto che l'ansia l'ho provata anche sulla mia pelle, in più di un'occasione. In dei momenti sono stata molto male, in altri ho forse cercato di gestirla meglio. Comunque non voglio parlare di me, ma di un'altra Marta! Oggi vi consiglio il primo libro di Marta Preto, Un tocco delicato, nel quale racconta, come se fosse una sorta di diario, del suo attacco di panico e della sua rinascita.
Un libro che tratta un argomento non facile con grande delicatezza, un modo per lei visto come una terapia per le forti emozioni, ma anche un monito per tutti per comprendere l'importanza di chiedere aiuto, per poter vedere di nuovo i colori dopo un periodo di buio.
Non sostenevo più i miei pensieri! Battevano forte. I miei pensieri avevano lo stesso rumore del cuore. Quando si tratta di parlare di graphic novel ho sempre un po' di difficoltà, perché non saprei esprimermi bene sulle linee, lo stile del disegno, l'uso del colore, e altri argomenti più tecnici, ma mi lascio andare alle emozioni, a quello che quei disegni e la storia rappresentata mi donano. Quando ho letto la trama di questo libro, ho voluto subito averlo. Attacchi di panico, ansia, sono argomenti che comprendo bene, che ho vissuto, provato sulla mia pelle, e purtroppo ho anche ora