6 Feb 2024

Libri

Image: Ogni mattina a Jenin, di Susan Abulhawa

Parlarvi di questo libro non è assolutamente facile. È un libro che può fare per la Palestina, un po' come Il cacciatore di Aquiloni ha fatto per l'Afghanistan: un testo straziante, ma allo stesso tempo così pieno d'amore che mi ha riempito il cuore. Ho provato rabbia, incredulità, delusione, amarezza, ma anche un sentimento molto forte, difficile da esprimere a parole. Susan Abulhawa nel suo romanzo Ogni mattina a Jenin è riuscita a donarmi un'immagine dei Palestinesi che non conoscevo: un popolo pieno d'amore, solidale, forte... ma soprattutto, che ama la vita e la propria terra, nonostante tutti i soprusi e gli orrori subiti e che continua ad affrontare ancora oggi.


Ecco. Il mio consiglio è di leggerlo, perché è importante aprire gli occhi. 

2 Feb 2024

Riflessioni

Image: Pagine di Diario: Gennaio, mese di riposo e tranquillità.

Quest'anno vorrei essere più costante con i contenuti e provare anche a proporre qualcosa di diverso, oltre le mie personali opinioni sui libri letti. Il mio blog nasce come un diario delle mie passioni e, qualche anno fa, ho cercato di stilare alcuni punti per riflettere sulle cose belle accadute ogni mese. Perché si sa, è molto più facile ricordare i momenti bui anziché le piccole ma preziose luci. Avendo questo scopo, mi sono detta: perché non tornare a scriverci come un vero e proprio diario? Sia chiaro, non inserirò ovviamente cose troppo personali - non voglio ripetere errori di una me più giovane e ingenua - ma un riassunto delle cose belle del mese.

Partiamo da Gennaio! Un mese di riposo e recupero delle energie.

1 Feb 2024

Libri

Image: Monstress vol. 7 - I divoratori, di Marjorie Liu & Sana Takeda

Pochi giorni fa è stato pubblicato il nuovo volume della serie fantasy-steampunk Monstress, di Marjorie Liu con le illustrazioni di Sana Takeda. Ormai sapete bene quanto io ami questa storia e mi sono subito tuffata tra queste pagine non appena ho ricevuto il libro (ringrazio di cuore Manuela e Mondadori Oscar Vault per la splendida opportunità). 
Siamo giunti al settimo, ma la storia di Maika continua a emozionare. Tanti piccoli tasselli sono svelati, così come curiosità di alcuni personaggi che mostravano una certa ambiguità o si muovevano nell'ombra. Finalmente possiamo comprendere forse un po' di più certi atteggiamenti, anche se... come sempre ci lasciano con il fiato sospeso e tanta voglia di unire i vari pezzi che ancora mancano.
Il mio primo commento, voltata l'ultima pagina, è stato: voglio assolutamente leggere il prossimo! Speriamo di non dover attendere troppo.

30 Jan 2024

Libri

Image: La sposa cadavere, di Friedrich August Schulze

Nel 1816 a Villa Diodati, in una notte di quello che sarà conosciuto come l'anno senza estate, un gruppo di intellettuali e amici si riuniva in salotto a leggere storie di fantasmi. I loro nomi? Lord Byron, Mary e Percy Shelley, John William Polidori, insieme alla giovane Claire Clairmont. La lettura di quelle pagine gotiche risvegliò in loro una sorta di sfida: scrivere storie terrificanti, ed è proprio grazie a quell'esperienza che dalla mente di Mary Shelley e da quella di Polidori, vennero alla luce due libri fondamentali per il genere letterario in esame, Frankenstein e Il Vampiro.

Il libro in questione era Fantasmagoriana (ou recueil d'histoires d'apparitions de spectres, revenans, fantômes, etc., traduit de l'allemand par un amateur), un'antologia di otto racconti tedeschi di genere gotico, tradotti in francese dal geografo Jean-Baptiste Benoît Eyriès.

Cinque di queste storie erano tratte dai primi due volumi dell'antologia Gespensterbuch (1811) curata da Johann August Apel e Friedrich Laun, pseudonimo di Friedrich August Schulze

Sicuramente c'è un titolo che spicca tra gli altri,  e che oggi conosciamo soprattutto grazie all'arte del regista e genio creativo Tim Burton: La sposa cadavere.

Ma, attenzione! La narrazione di Schulze è differente dal film ma... a me è riuscita ugualmente a conquistare!

24 Jan 2024

Libri

Image: Nonostante tutto, di Jordi Lafebre

Avevo visto questo graphic novel tempo fa e me ne sono subito innamorata, almeno per la copertina e quelle poche tavole che avevo notato. Ci ho pensato spesso e avendolo trovato in biblioteca non ho più saputo resistere: dovevo leggerlo! Anche se non amo molto i libri che si soffermano solo sulle storie d'amore - pur essendo un elemento che a mio parere se ben trattato può donare quel qualcosa in più a un romanzo o fumetto - il mio animo romantico mi aveva portato a immaginare una splendida storia di quelle che toccano il cuore e perché no, fanno anche commuovere.

Ora, la storia d'amore non manca, ma devo ammettere che ci sono stati anche aspetti che mi hanno fatto provare un po' di fastidio, per questo non l'ho apprezzato del tutto. E vi giuro, che avrei voluto amarlo totalmente. Però, come dico sempre, ogni libro, film o serie tv, ogni opera d'arte o brano musicale, possono suscitare in noi emozioni contrastanti, proprio sulla base delle nostre esperienze e principi in cui crediamo fermamente, e il nostro personalissimo punto di vista.

Però una cosa la posso dire, i disegni di Jordi Lafebre sono meravigliosi. Vale la pena leggere questa sua opera anche solo per questo. Oggi, quindi vi racconto la storia di Zeno e Ana, che possiamo trovare tra le pagine di Nonostante tutto.