Mamma mia! Ci risiamo

13 Sep 2018

Musica e Film

Domenica sono tornata al Cinema da sola.
Non mi dispiace andarci anche senza compagnia, anzi! A volte lo preferisco, perché mi sento anche più libera di vivermi totalmente il film scelto.

Sono andata a vedere "Mamma Mia! Ci risiamo" e, pur essendo partita con un po' di paura, ne sono uscita soddisfatta. Mi è piaciuto tanto. Ho preferito il primo, ma anche questo sequel/prequel mi ha trasmesso tante emozioni: sono passata facilmente dalle risate alla lacrime e poi, di nuovo, alla risate. Sì, forse ci sono state ripetizioni - che però hanno un senso - e forse ho trovato superflua la presenza di due personaggi, ma per il resto è stato come chiudere un cerchio circa una storia che avevo tanto amato, e allo stesso tempo poter vedere meglio il passato di Donna, che fino a quel momento si poteva solo immaginare.

Quando vai a vedere il secondo film di un grande classico hai sempre un po' la paura di essere delusa. Ma ero troppo curiosa, e dopo aver sentito che mia sorella aveva pianto come una bambina, ho deciso di provarci! Inutile dire, che questa Marta un po' troppo sensibile, si è ritrovata in almeno due casi a piangere. Impossibile trattenere le lacrime di fronte a certe immagini e sentimenti!

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In Mamma mia! Ci risiamo ritroviamo Sophie la quale è tornata in Grecia per sistemare il b&b della madre, trasformandolo in un grande Hotel in suo onore e realizzando così il suo sogno. Sì, perché Donna non è più con lei, e con questo gesto spera ancor di più di poterla comunque rendere orgogliosa di lei. Sophie ha però dei problemi. I suoi due padri, Harry e Bill, non possono presenziare all'inaugurazione, e anche Sky è lontano da lei. Non se la passano benissimo, e sorgono anche i primi problemi. Al suo fianco c'è solo Sam, perso tra i ricordi della sua amata Donna; e in suo soccorso arrivano anche Tanya e e Rosie, amiche speciali di sua madre, pronte a darle il loro sostegno!

Parallelamente si torna al passato, a quando Donna ormai laureata vuole partire per un viaggio per il mondo, per trovare se stessa, il suo destino. Ed è proprio in questo viaggio che conosce i tre uomini più importanti della sua vita: Bill, Harry e Sam. Ed ecco che lo spettatore può vedere con i suoi occhi cosa è accaduto in quegli anni e scoprire molto, molto di più.
In un gioco tra passato e presente, scorrono le vite di Sophie e Donna, per sempre unite, per sempre vicine, sempre presenti l'una per l'altra, unite da un legame unico che va anche oltre la morte. Madre e Figlia. Due donne forti che lottano per i propri sogni.

Ho adorato totalmente Lily James nel ruolo della giovane Donna. È riuscita, a mio parere, a trasmettere tantissimo il carattere del personaggio. La sua solarità, quel briciolo di follia che può rendere la vita meravigliosa, e mi ha entusiasmata. Inoltre ancor di più si avverte la forza di questa donna, che nonostante fosse sola - padre e madre sempre assenti, amore perso - è riuscita ugualmente ad andare avanti, a costruire una vita in un luogo che l'ha fatta sentire a casa, e a crescere una bambina meravigliosa.

Una donna da ammirare, tantissimo. Se nella versione giovane ho riso tanto, la presenza - seppur limitata - di Meryl Streep, mi ha fatta anche commuovere tantissimo. Non vi rivelo altro, per non farvi perdere l'emozione di certi momenti!

Ho riso tantissimo anche e soprattutto grazie a Rosie e Tanya, amiche fantastiche di Donna. Con le loro battute, le loro espressioni, la loro follia. Vi giuro, le ho amate ancora di più rispetto al primo! Così come ho adorato Colin Firth! Amo da sempre questo attore, ma... quanto mi ha fatto ridere!

Insomma. Con questo sequel/prequel vi ritroverete a ridere, piangere, sorridere, e a non riuscire a bloccarvi su quelle poltroncine grazie alle splendide e coinvolgenti canzoni degli Abba.

Io ve lo consiglio!

 

 

Qui il Trailer (anche se vi consiglio di vedere il film, perché se no rivela troppo):

https://www.youtube.com/watch?v=bskK1bjp8MM

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