Quando si pensa a Louisa May Alcott viene subito in mente il suo romanzo più famoso: “Piccole Donne”, un'atmosfera di famiglia e buoni sentimenti, di amore, anche perdita, di vuoti che si riempiono, di calore. Negli ultimi anni, però, ho deciso di avvicinarmi ad altre sfumature dell'autrice, quelle più gotiche e apparentemente oscure. Come nel caso de “Il fantasma dell'abate, la tentazione di Maurice Treherne”, ma non solo!
Grazie alla casa editrice Galaad, che ringrazio di cuore per la copia, ho potuto leggere un racconto lungo dove l'autrice tratta tematiche di genere e la violenza psicologica e fisica sulle donne. Temi ancora, purtroppo, fortemente attuali.
Un sussurro nel buio è un piccolo tesoro che mi ha del tutto convinta, tanto da inserirlo sicuramente tra le letture più belle dell'anno.
Meno di dieci giorni a Natale, e io ormai sono entrata nel mood almeno per quanto riguarda le letture a tema. Continuo a essere un Grinch per quanto riguarda decorazioni o quello spirito di super-felicità che coglie moltissime persone in questi giorni, ma... quest'anno ho deciso di recuperare diversi libri che racchiudono tra le pagine quello che per me è il vero spirito di questa festa - e che, forse, negli ultimi anni si è un po' perso -.
Pochi giorni fa ho concluso Racconti di Natale della mia amata Louisa May Alcott e oggi tenterò di parlarvene un poco.
Voi siete amanti del Natale? Vi trasformate in piccoli elfi pronti a riempire casa di luci e decorazioni o, come me, restate dei Grinch che vogliono mantenersi lontani da tutto ciò?
State facendo delle letture a tema?
Piccole Donne è una delle mie opere preferite, uno di quei mondi letterari dove hai sempre voglia di tornare, perché ti senti a casa; qui, in particolare, ti senti accolta in un amorevole abbraccio, quello di una famiglia preziosa quanto speciale: la Famiglia March. Piccole Donne è il più famoso romanzo di Louisa May Alcott, inizialmente pubblicato in due volumi nel 1868 e nel 1869 con i titoli di Little Women or Meg, Jo, Beth and Amy, e Good Wives, e poi successivamente riuniti, nel 1880, in uno solo. In Italia e in altre zone, fu diviso in due romanzi: Piccole Donne e Piccole Donne Crescono (ai quali si aggiungo in seguito, Piccoli Uomini e i Ragazzi di Jo, che leggerò al più presto nella magica edizione di Oscar Vault).
Otto ampie finestre gotiche perforavano ogni muro della galleria nord. La luna piena illuminava dal lato orientale con il suo gran chiarore argentato delineando ampie strisce di luce sul pavimento. Non c'erano fuochi accesi ora ma ombre scure in ogni angolo che la luna non riuscisse a illuminare. Quando Octavia gridò, tutti si voltarono a guardare e videro distintamente una figura alta e oscura muoversi senza far rumore attraverso la seconda striscia di luce in fondo alla sala. Se penso a Louisa May Alcott il riferimento va subito al suo capolavoro più amato: Piccole Donne. Ve