4 Giorni in Veneto: Padova, Venezia, Treviso e Vicenza

28 Jul 2018

Fotografia
Viaggi

       

Sabato ed io sto in casa. Ma non mi pesa. Sono i pensieri a pesarmi, e quindi faccio qualcosa di utile per tenerli lontani da me, almeno per qualche tempo.

Torno a parlare di viaggi, ma non essendo io un'esperta nel campo né una travel blogger, mi limito solo a esprimere i miei pensieri, sperando di coinvolgervi e magari portarvi con me in quei luoghi visitati e forse, chi lo sa, spronarvi ad andarci di persona, se ancora non lo avete fatto. Se torno indietro ai ricordi del mio viaggio in Veneto, sorrido. Abbiamo organizzato tutto all'ultimo momento, scegliendo pochi giorni prima della partenza un albergo a Padova. Da lì, di volta in volta, un giorno dopo l'altro - a seconda anche del meteo - abbiamo scelto quale altra città vedere. Da Padova siamo quindi andati nella splendida e unica Venezia, poi a Treviso con la sua curiosa fontana, e infine a Vicenza, perla Palladiana, dove ho potuto realizzare uno dei miei piccoli sogni: vedere finalmente il meraviglioso Teatro Olimpico. Il Veneto è una regione che regala piccole perle meravigliose. Città che stupiscono per la bellezza e nelle quali è facile perdersi. In verità mi accorgo sempre di più che non mi va di seguire un percorso ben preciso ma, avendo almeno una base dei siti artistici e culturali da vedere, cercare di vivere la città perdendosi tra le sue vie, tra le calli, scoprendo il più possibile e riempiendo il cuore di emozioni.

Padova

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Padova mi ha stupita e acquista - per me - il terzo posto tra le città che amo di più del Veneto, dopo Venezia e Verona. Sono rimasta incantata dalla sua bellezza, dai suoi tanti portici, da un meraviglioso Prato della Valle, un'oasi di verde e statue, dalla splendida e rinomata Basilica di Sant'Antonio e le parole si perdono quando ti ritrovi all'interno della Cappella degli Scrovegni, uno dei massimi capolavori dell'arte occidentale, affrescata da Giotto. Degno di interesse è anche il Palazzo della Ragione.

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Il Palazzo della Ragione è attualmente utilizzato per esposizioni artistiche e manifestazioni. Salendo le scale, oltre a meravigliarvi per l'incantevole portico sopraelevato da cui potete avere una perfetta visione sulla piazza, troverete il Salone affrescato da un ciclo di circa 500 affreschi a soggetto astrologico. Come non può, poi, colpire l'imponente cavallo ligneo, costruito per una giostra nel '400. Oltre a ciò, nel Salone è installato anche un interessante esemplare del Pendolo di Foucault! Tornando al pian terreno, invece, potrete perdervi tra le vecchie botteghe ricche di ogni genere di prodotti alimentari, con formaggi, insaccati, pesce e altro ancora. Il Prato della Valle mi ha incantata sin dal primo colpo d'occhio. È una delle più grandi piazze del mondo, circondata da un canale su cui si affacciano 78 statue di personaggi legati alla città. Al centro sorge una bella fontana. È sicuramente un punto di ritrovo per tutti, un piazza che desta stupore e meraviglia. Un angolo di relax e bellezza. Da vedere sia di giorno, che di notte. Durante l'ora blu - uno dei momenti in cui più amo fotografare - acquisisce un maggior fascino, a mio modesto avviso.

Portici, tanti portici tra cui perderci. Negozi, caffé storici - il più importante è sicuramente il Caffé Pedrocchi -, ristoranti vari, locali in cui fare aperitivi e gustare i prodotti tipici. Devo ammettere che sono rimasta molto colpita dai tramezzini! Mi direte: i tramezzini?!? Sìì, vi assicuro che ci sono piaciuti così tanto che li abbiamo presi sia per pranzo sia per la colazione (ed io di solito la faccio sempre dolce!). Altro negozio per i più golosoni come me, è sicuramente l'OdStore Padova, dove potrete perdermi tra dolci, caramelle e cioccolata di ogni tipo! Noi ci siamo portati via 1 bel kg di orsetti gommosi. Sì, da fare schifo. Ma ogni tanto si può cedere a qualche golosità, no?

 

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Incantevole, da mozzare il fiato, è sicuramente la Cappella degli Scrovegni, che racchiude un ciclo pittorico di Giotto. Abbiamo avuto la fortuna di poterci andare la sera stessa, senza prenotare troppo in anticipo, ed è stata un'esperienza splendida. Storie tratte dall'Antico e Nuovo Testamento, culminanti con la morte e la resurrezione del Cristo, e con il Giudizio Universale, che sicuramente colpisce moltissimo! Sulle pareti compaiono anche le figure allegoriche dei Vizi e delle Virtù. E molto, molto altro ancora. Sollevate lo sguardo verso l'alto,  ed ecco un soffitto completamente dipinto di blu. A parole non son brava a spiegare le emozioni, ma vi invito ad andare a vederlo con i vostri occhi! O se ne volete sapere di più, vi lascio questo sito:  http://www.padovanet.it/informazione/cappella-degli-scrovegni

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Be', poi come non andare a visitare la Basilica di Sant'Antonio? Che voi siate credenti o meno, è buona cosa visitarla. Anche solo per la sua bellezza. Un vero peccato non aver potuto fare foto anche all'interno, ma appunto per questo vi invito a visitarla, così da scoprirla da soli!

Percorrere le vie di Padova significa anche raggiungere la Piazza dei Signori su cui spicca la Torre con l'Orologio astrario. Oltrepassando l'accesso, ci siamo ritrovati di fronte a vari artisti e le loro opere d'arte. Adoro tutto ciò!

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Ah proposito di opere d'arte, vi do un altro consiglio, per i più curiosi e amanti della street art: vi invito, se avete tempo e modo, a guardarvi intorno, anche negli spazi più improbabili, come una vera e propria caccia al tesoro. Perché potreste imbattervi in numerose opere davvero degne di interesse! Vi lascio quelle che ho trovato io, che cercando poi sul web ho scoperto essere opera di Kenny Random e Alessio B. Da quel che ho compreso però, non sono gli unici ad aver realizzato opere per la città, quindi... vi lascio alla vostra caccia al tesoro! Personalmente le ho amate!

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Venezia

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Chi non conosce Venezia? Impossibile non conoscerla, lo so. Impossibile anche non amarla e non tornarci ogni volta che sia possibile. Non la vedevo da una gita, molti anni fa, e tornarci è stato magico. Venezia è unica. Venezia è meravigliosa. E anche se un bel po' cara, poter passeggiare di nuovo, per un'intera giornata, tra le sue calli, è stato stupendo. Essendo comunque tra le città più conosciute del mondo, soprattutto per la sua unicità e bellezza, non è facile. In ogni stagione i turisti sono molti, e non è sempre facile camminare con tranquillità. Più di una volta mi sono ritrovata a essere spinta da locali non proprio così carini. Diciamo che oltre alla sua bellezza, ha anche degli aspetti negativi, per me, tipici di quei luoghi in cui il turismo è molto forte e non puoi vivere con tutta la dovuta tranquillità la città. Però, nonostante tutto, serbo un ricordo importante e prezioso.

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Non sto qui a consigliarvi i luoghi da vedere, perché per me Venezia è TUTTA da vedere, da scoprire, e sicuramente una giornata non basta per attraversarla tutta. Vi posso dire di perdervi tra le sue calli, di andare avanti e percorrere i vari ponti - piccoli o grandi che siano - raggiungere le varie zone, e arrivare a Piazza San Marco, lasciandovi avvolgere dalla sua bellezza e meraviglia. Purtroppo non essendoci organizzati per bene, abbiamo sbagliato con i traghetti, e siamo riusciti a vedere solo Murano! Una piccola Venezia, una perla preziosa da non perdere. Ammetto che avrei voluto tanto poter vedere anche Burano, ma complice la stanchezza e anche i costi (abbiamo scoperto dopo che c'era un'altra possibilità più tranquilla e meno dispendiosa), abbiamo rinunciato. Per ora. Burano, tornerò!

 

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Murano, come si sa, è famosa per la lavorazione del vetro soffiato. Troverete quindi vari negozi con questi preziosi oggetti, di varie forme e grandezze, e potrete avere anche la possibilità di vedere i maestri vetrai all'opera! Noi ne abbiamo visto uno, e... è bellissimo, a mio parere, e anche molto interessante vedere un artista che vi mostra ogni fase della sua creazione. Su Venezia, quindi, come dicevo non mi va di farvi un elenco di cose da vedere. Perché è fin troppo conosciuta. Ponti, calle, palazzi, gondole... tante gondole da fotografare, osservare. Una continua meraviglia.

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Ma forse una cosa ve la posso consigliare, anche se ormai sta diventando altrettanto famosa: La Libreria Acqua Alta. Se amate libri e gatti, non si può perdere! O se volete vedere un luogo un po' insolito, ma a mio parere davvero degno di interesse. Certo, l'unica cosa che fa storcere un po' il naso è che è molto difficile vedere tutti i libri presenti, essendo accatastati in modo non molto ordinato, in un vero e proprio caos, ma io la vedrei quasi più come una sorta di piccolo museo di libri e... gatti! Sì, perché ne potrete trovare diversi che sonnecchiano tranquilli tra i libri, pronti a farsi dare qualche carezza.

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Insomma, Venezia nonostante i suoi costi è sempre una perla preziosa da cui tornare (spero presto!).


     

Treviso

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Treviso è forse la città che mi è piaciuta un po' meno. Ma ero curiosa di visitarla e ha comunque alcune cose interessanti e particolari da vedere. Sicuramente, quella che colpisce più di tutti è la Fontana delle Tette, un'opera davvero singolare ma anche molto curiosa. La copia della vera statua è un po' nascosta, ma si può trovare a poca distanza dal Palazzo dei Trecento (dove, invece, all'interno di una teca potrete trovare ciò che resta del manufatto autentico).

   

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La fontana fu costruita nel 1559 per volere del Podestà dell'epoca. Da allora, fino al 1797, in onore di ogni nuovo Podestà, dalla fontana sgorgavano da un seno vino rosso, dall'altro vino bianco, per permettere a tutti i cittadini di poterne godere in maniera gratuita per tre giorni. Ora non sgorga più vino, ma potrete bere tranquillamente acqua. Lo so, non è lo stesso, ma potreste divertivi anche a fare foto simpatiche, no?

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A Treviso potrete vedere la Piazza dei Signori, il cuore della città, con il famoso e già citato Palazzo dei Trecento, la caratteristica Pescheria, una piccola isola dove si svolge il mercato del pesce e in cui potreste ancora osservare le ruote dei mulini. Caratteristica e molto bella, a mio parere, è la Porta San Tomaso, che porta alle mura esterne della città e da cui si arriva all'angolo che ho preferito: la Penisola del Paradiso. Un'oasi di vedere e piccoli canali dove potrete osservare anche dolci conigli, e simpatiche oche, che possono muoversi in libertà! Ah, io ho visto anche uno splendido cigno!

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Un angolo davvero piacevole.

 

Vicenza.

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E infine, prima di tornare a casa, siamo arrivati a Vicenza. Una città che mi ha sorpreso positivamente e che segue subito Padova nella mia personale classifica delle città del Veneto viste finora. A Vicenza, se amate i musei, vi consiglio di fare il Biglietto unico Museum Card: a 15 euro potrete vedere il Teatro Olimpico, la Pinacoteca Civica di Palazzo Chiericati, il Museo naturalistico  archeologico, la Chiesa di Santa Corina, il Museo del Risorgimento e della Resistenza, la Galleria d'Italia Palazzo Leoni Montanari, il Museo Diocesano, e il Palladio Museum. Noi l'abbiamo fatto ma siamo riusciti a vedere solo alcune cose, non avendo molto tempo. La prima cosa che consiglio in assoluto e che rappresenta uno dei miei piccoli grandi sogni realizzati è il Teatro Olimpico.

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Fatemi iniziare subito con un: MA QUANTO È MERAVIGLIOSO?!? Okay, ora mi calmo.

Volevo vederlo da anni, quando ho scritto la mia prima tesi proprio sui teatri. In realtà non fu un grande lavoro, ma la mia attività di ricerca mi ha portata a conoscere dei teatri che ho messo in un angolo di un cassetto, sogni da realizzare nel tempo. E finalmente, ho potuto farne diventare uno realtà. Il Teatro Olimpico, opera di Andrea Palladio, è stato inaugurato il 3 marzo 1585 ed è il teatro coperto più antico al mondo, ispirato ai teatri greci e romani. Io ne sono rimasta incantata, mi sono persa, ho fotografato tantissimo con la reflex, ancor di più con lo sguardo. Mi sono seduta a osservare quelle "scenografie", ho sollevato lo sguardo verso il cielo, in alto, ho osservato le statue che sembravano osservarti. Mi sono innamorata più volte, e non volevo andarmene, come quando devi lasciare il tuo amato, dopo piccoli momenti di squisita felicità. Vi lascio delle foto per riuscire a comprendere quanta bellezza si cela in questo Teatro. Lo amo, e sono felicissima di averlo visto finalmente.

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Grazie al biglietto di cui vi parlavo, abbiamo visitato anche la Chiesa di Santa Corona, di fondazione domenicana. L'interno gotico ospita numerose importanti opere scultoree e pittoriche, tra cui il capolavoro di Giovanni Bellini "Il Battesimo di Cristo", la Cappella Valmarana di Andrea Palladio e opere di Bartolomeo Montagna, Paolo Veronese e Giambattista Pittoni.

   

Poi abbiamo visto anche la Pinacoteca Civica di Palazzo Chiericati. Il palazzo è davvero bellissimo già dall'esterno, ed è uno dei massimi capolavori del Palladio. Impreziosito da affreschi e stucchi e arricchito da una delle più prestigiose raccolte civiche europee di dipinti, sculture, e arti applicate dal XIII al XX secolo, per l'eccezionale importanza culturale il Palazzo è Patrimonio mondiale dell'Umanità UNESCO.

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Altro da vedere è sicuramente l'edificio simbolo di Vicenza, ossia la Basilica Palladiana - di cui però non ho una foto, per vari motivi - e che potrete trovare nella Piazza dei Signori, cuore e salotto della città.

 

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Ma ad avermi colpita - perché io amo tantissimo questi spazi all'interno della città - son ostati due Giardini/Parchi: i Giardini Salvi, con fontane, sculture, e un senso di pace, e soprattutto Parco Querini, su cui spicca anche un delizioso tempietto in stile classico. Oltre che di specie vegetali, il parco è anche ricco di fauna: infatti, abbiamo visto numerosi animali, tra galline, galli, conigli, oche ma anche una tartaruga! Un posto da non perdere se visitate la città e se, come me, amate questi luoghi di verde e di pace all'interno di una città (io poi vengo dalla campagna, e quindi ho davvero bisogno di questi spazi dove "respirare" dopo aver vagato per le città).

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Sicuramente c'è molto, molto altro da vedere, molto da dire. Ma posso concludere dicendo che il Veneto è davvero una bellissima regione, ed io sono sempre più innamorata del nostro bellissimo Paese, di questa Italia ricca di bellezze che possono donare al cuore emozioni molto forti e ricordi preziosi.


Tutte le mie foto le trovate a questi Link, o sul mio instagram personale che vi invito a seguire! Padova Venezia Treviso Vicenza

   

Ogni foto qui presente è di mia proprietà. Non è consentito prenderle senza permesso, né utilizzarle altrove senza la dovuta menzione. Grazie. © Marta Peroni 2018

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