Per la #FantaDistochallenge proposta da Ambra di Sono solo libri, nel mese di ottobre si doveva leggere un distopico/fantascientifico con alieni o mutanti. Ecco, diciamo che queste creature sono proprio lontane dai miei gusti in fatto di lettura o anche visione di un film. Girando tra i titoli presenti in libreria - tutti libri del mio ragazzo - ho puntato una lettura che mischiava la presenza aliena e tutti gli elementi tipici della fantascienza, con l'amore. Sì, sono una romanticona, ma sono anche quel genere di persona che ama farsi male: se nella storia d'amore c'è anche un po' di tr
A volte capita di girare per la città e sentirsi attratti da qualcosa: un odore, un luogo, i colori autunnali che mutano la fisionomia degli spazi, o uno sguardo. Ecco. Da uno sguardo, in particolare, sono rimasta profondamente colpita. Quello profondo e bellissimo di una ragazza dipinta su un quadro. Non conoscevo il nome, né l'artista che l'ha ritratta, ma da quel momento ho avvertito la volontà di vedere con i miei occhi quella mostra. Qualche giorno fa ci sono andata e sono rimasta molto sorpresa, incantata. Non serve andare a vedere sempre nomi noti, che conosci, ma a volte a
«Vieni. Eccomi allungato sulla poltrona, a comodo tuo. Vieni a schiacciare un sonnellino sulle mie ginocchia, come ogni giorno». Tutti noi abbiamo sicuramente sentito e letto “Cuore”, ma chi di voi conosce anche altre opere di Edmondo De Amicis? Io ammetto la mia ignoranza. In questi giorni, per curiosità, ho guardato tra i titoli di Caravaggio Editore, un piccola casa editrice che propone diverse collane, e ho scoperto un racconto molto breve, ma bellissimo e commovente di quest'autore. Ho deciso di collaborare, un po' per curiosità sui titoli pubblicati, ma anche perch
Questi sono i giorni in cui penso con più forza alle mie amate Marche. L'8 ottobre di un anno fa, ho lasciato la mia casa, e con una macchina piena di valigie, scatoloni, e oggetti personali, sono venuta a Torino. Mi hanno accompagnata i miei genitori, e ricordo di come non sia stato per nulla facile vederli andare via e comprendere che sì, la decisione era stata presa, e ora dovevo imparare a scrivere un nuovo capitolo della mia vita. Di questo ve ne parlo meglio in un altro articolo, magari, perché oggi voglio dedicarlo a una scrittrice marchigiana che adoro: Giulia Ciarapica. Ho sco
Tra i buoni propositi di lettura di quest'anno c'è quello di recuperare tutti i libri di Stephen King che abbiamo in casa. Un autore che non avrei mai immaginato di leggere, ma che mi ha sorpreso. Dopo Misery (link al mio precedente blog), Il Miglio Verde e Carrie, ho concluso la lettura de Le Notti di Salem. Ne ho sentito parlare spesso come un capolavoro, come il libro che ha veramente consacrato Stephen King a ruolo di Re dell'Horror ma, come spesso mi accade, quando si grida al capolavoro, io faccio fatica a ritenerlo tale. Non fraintendetemi, questo libro mi è piaciuto, ho prov